La pratica del bilancio stabilmente riequilibrato sarebbe dovuta arrivare in consiglio comunale per l'approvazione entro il 30 giugno. quindi entro domani.

Il bilancio fantasma

Ma gli uffici sono riusciti a far quadrare i conti soltanto nelle ultime ore, accumulando un grave ritardo rispetto ai tempi scanditi dalla legge. Il documento contabile deve ancora passare al vaglio della Giunta di Palazzo dei bruzi, poi di quello della commissione presieduta da Giuseppe d'Ippolito. Infine potrà approdare in aula.

Niente proroga

Fino all'ultimo momento l'amministrazione ha sperato in una proroga dei termini da parte del Governo centrale, in virtù del rallentamento dei lavori negli uffici pubblici determinato dal lockdown. Ed in effetti una norma approvata in parlamento, prevede lo slittamento al 31 luglio della scadenza per l'approvazione del bilancio preventivo. Ma non cita quello stabilmente riequilibrato, relativo ai comuni in dissesto come nel caso di Cosenza.

Il rischio scioglimento del Comune

Adesso potrebbero aprirsi due scenari. Secondo i più pessimisti, il Prefetto dovrebbe decretare lo scioglimento del consiglio per il mancato adempimento. Più realisticamente invece, procederà ad un richiamo intimando un termine perentorio, probabilmente di quindici giorni, per ultimare le procedure.