Il via libera è arrivato al termine di un vertice alla Cittadella. Giannetta guiderà la commissione Sanità. Ancora ballottaggio nel gruppo “Santelli presidente”
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Forza Italia trova la quadra. Dopo settimane di stallo, il partito azzurro sceglie il suo capogruppo: è il reggino Giovanni Arruzzolo. L'accordo è stato raggiunto questa sera alla Cittadella regionale di Catanzaro, al termine di un vertice al quale hanno partecipato tutti i consiglieri regionali berlusconiani, inclusi la governatrice Jole Santelli e il presidente dell'assemblea calabrese Mimmo Tallini.
Giannetta presidente di commissione
Il patto prevede un'altra clausola: l'altro big reggino di Fi, Domenico Giannetta, guiderà la terza commissione Sanità del consiglio regionale.
Tutte le tessere del puzzle, dunque, stanno lentamente trovando la loro collocazione, e a beneficiarne sarà l'attività legislativa del parlamentino calabrese.
Per domani (ore 11) è infatti prevista la Conferenza dei capigruppo, che dovrebbe convocare la nuova seduta dell'assemblea regionale per il 23 o il 24 aprile.
Appuntamento cruciale
Sarà un appuntamento cruciale: proprio in queste ore il Consiglio ha ricevuto il bilancio di previsione della Regione, già licenziato dalla giunta Santelli nei giorni scorsi. Una manovra da 7,5 miliardi che prevede stanziamenti ingenti – come i 25 milioni per i buoni spesa e i 3,5 per i tirocinanti ministeriali – per affrontare l'emergenza coronavirus.
Il centrodestra non può permettersi il lusso di cincischiare ancora: la Regione è tuttora in esercizio provvisorio e ha tempo fino al 30 aprile per approvare il nuovo bilancio.
A rappresentare Fi in Conferenza dei capigruppo ci sarà dunque Arruzzolo, ma un'altra (quasi) certezza riguarda la Casa della libertà, che ha ormai scelto il suo presidente, Baldo Esposito.
Il vero braccio di ferro
Il vero braccio di ferro, nella maggioranza, riguarda semmai la lista che porta il nome della governatrice. Entrambi i componenti, Vito Pitaro e Pierluigi Caputo, si contendono la presidenza del gruppo. Pitaro, in particolare, ha già fatto sapere di non essere minimamente intenzionato a fare un passo indietro e ha chiesto che, a parità di “voti”, venga fatto valere il principio di anzianità tra i membri.
Di certo c'è che sia Pitaro, sia Caputo, domani parteciperanno alla Conferenza presieduta da Tallini. Quella che dovrà scrivere il penultimo atto prima del via libera alla manovra finanziaria.
bellantoni@lactv.it