Adesso che le grandi manovre a Palazzo Chigi sono concluse, anche il Consiglio regionale prova ad accelerare. Il presidente dell’assemblea legislativa di Palazzo Campanella, Filippo Mancuso ha già convocato la conferenza dei capigruppo per questo pomeriggio.  «Il Consiglio regionale e tutte le sue espressioni politiche - sono le sue parole - avvertono la responsabilità di attivare ogni prerogativa legislativa per fronteggiare le difficoltà della società calabrese».

Quindi dopo la seduta di giovedì scorso che ha visto l’Aula approvare importanti provvedimenti legislativi oggi nell’Aula delle Commissioni si è dato avvio alla programmazione dei lavori della prossima seduta. Così come sono già in programma, in questa settimana, diverse riunioni di Commissione per esaminare altrettanti provvedimenti in attesa del via libera.

Ed infatti, sulla scrivania del presidente Mancuso e dei capigruppo ci sono finite tutta una serie di pratiche che hanno già ricevuto il disco verde in Commissione, e altre che saranno all’ordine del giorno delle sedute previste negli organismi consiliari che torneranno a giorni a riunirsi. Già domani si riuniranno la Prima Commissione, Affari istituzionali, presieduta da Luciana De Francesco (FdI) per discutere dell’istituzione del Garante regionale per la tutela delle vittime di reato (proposta proprio da Mancuso in coppia con Valeria Fedele) e la Quarta Commissione Ambiente con l’idea di istituire il Parco marino regionale “Secca di Amendolara” ed una serie di norme relative all’attività estrattiva in Calabria.

Giovedì invece sarà il turno della Terza Commissione Sanità che, presidente Michele Comito (FI), esaminerà un’altra proposta di Mancuso che prevede l’istituzione dell’Osservatorio contro le discriminazioni nei luoghi di lavoro; ma anche gli interventi in materia di sussidio a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia proposti da De Francesco, e le idee di Ernesto Alecci (Pd) con riferimento alla valorizzazione delle arti di strada. Ancora giovedì, in esame nella Sesta Commissione Agricoltura, presieduta da Katia Gentile, la proposta di Tavernise (M5S) sul turismo ecosostenibile e il riordino dell’organizzazione turistica regionale auspicata da Graziano (Udc), insieme alla promozione dei cammini di interesse regionale di iniziativa di Montuoro (FdI) e Caputo (FA).

Per questo la capigruppo tornerà a riunirsi a giorni per stabilire una data per il prossimo Consiglio.  

Le nomine effettuate

Intanto però lo stesso Mancuso nel fine settimana scorso ha provveduto, attivando i poteri sostitutivi, ad effettuare parte delle nomine di competenza del Consiglio regionale negli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione, nonché degli enti anche economici, e delle aziende da essa dipendenti. In attesa che il quadro delle nomine – una settantina in tutto – si completi nei prossimi giorni, il presidente ha licenziato le seguenti:  

Osservatorio Regionale per Lo Sport: Maria Starace, Michele Zicarelli, Salvator eCropanise, Francesco Trimboli, Fabio Giuseppe Colella;

Nucleo Tecnico della Cooperazione e Relazioni Internazionali della Regione: Marcello Gatto, Cesare Loizzo, Veronica Puntorieri, Massimo Antonio Fiumanò,  Francesco Fusto, Vincenzo Salvatore Porpiglia;

Revisore contabile del Consorzio per la Tutela del Cedro di Calabria: Giovanni Marzullo;

Componenti nel Consiglio di Amministrazione dell’Elaioteca regionale Casa Degli Oli Extravergini D’oliva Di Calabria: Rocco Zappia, Presidente,  Lucisano, Flavio Alfredo Talarico;

Esperto nel Comitato Tecnico-Scientifico per Le Aree Protette: Domenico Britti;

Componenti nell’organismo di Coordinamento e verifica a favore degli invalidi: – Pier Sergio Lucisano (designato da Anmic – Associazione mutilati e invalidi civili Regione Calabria) – Giovanni Guerrera, (designato da Epas – Ente di patronato e di assistenza sociale), Gianfranco La Torre designato da Acai – Enas);

Garante per l’infanzia e l’adoloscenza: Antonio Giuseppe Marziale;

Garante della Salute della Regione: Anna Maria Stanganelli;

Garante Regionale dei Diritti delle persone detenute o private della liberta’ personale: Luca Muglia.

Il presidente del Consiglio ha augurato «un sincero buon lavoro, nel rispetto degli interessi generali dei calabresi. Da tutti – ha aggiunto – ci aspettiamo responsabilità e sinergia con l’attività legislativa e amministrativa della Regione. Specie da chi, in questa difficile congiuntura di crisi economica e sociale, è chiamato a svolgere azioni che impattano direttamente sui diritti delle persone».