Dopo la prima tranche di nomine, che ha visto l’individuazione tra gli altri anche dei Garanti per l’infanzia, della salute e dei detenuti, il presidente Filippo Mancuso, continuando ad attivare i poteri sostitutivi, in base alle previsioni della  legge regionale 39 del 1995,  ha effettuato la seconda parte delle nomine di competenza del Consiglio regionale negli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione, nonché degli enti anche economici, e delle aziende da essa dipendenti.

Il Comitato regionale per le comunicazioni della Calabria (Co.Re.Com.) ha così il suo nuovo Presidente, individuato in Fulvio Scarpino. Gli altri due componenti saranno Mario Mazza e Pasquale Petrolo.

«Il Corecom – ha commentato Mancuso - svolge delicate funzioni di governo, garanzia e controllo in materia di comunicazioni e, oltre a fornire consulenze sul settore alla Regione, è titolare di funzioni proprie e delegate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom)». Il presidente ha poi evidenziato che la questione della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali in rete, e il ruolo assegnatogli nella risoluzione di controversie in materia di web e di liti tra utenti e operatori, che spesso possono essere risolte più velocemente e in modo economico con la via stragiudiziale, rendono il Corecom «un organo prezioso a cui la Regione annette particolare rilevanza».

Mancuso ha effettuato anche le nomine dei due componenti nel Consiglio di amministrazione di Fincalabra Spa, scegliendo Giuseppe Monteleone e Nicola Daniele, unitamente ad Antonio Pagano e Domenico Pisano rispettivamente presidente e membro effettivo del collegio sindacale.

«Fincalabra – ha ricordato il primo inquilino di Palazzo Campanella - è lo strumento tecnico ed operativo per l’attuazione delle politiche di sviluppo economico. Tra le sue priorità strategiche ha lo sviluppo del sistema produttivo e delle piccole e medie imprese operanti su territorio».

Infine, il presidente Mancuso ha nominato i tre rappresentanti nella Consulta regionale per la difesa e tutela delle professioni: Giuseppe Strongoli, Michele Marcianò e Claudio Le Piane.