Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Il vicesegretario regionale di Forza Italia Nino Foti batte un colpo. E lo fa ripartendo dalla sua città e in un momento particolare per gli azzurri.
Un vero e proprio appello alla squadra che lo ha sempre seguito negli ultimi anni e che ha portato a diverse vittorie, compresa quella elettorale che ha visto Peppe Raffa diventare presidente della Provincia nonostante le opposizioni di Peppe Scopelliti che avrebbe voluto allora un diverso candidato.
La risposta dei fedelissimi è stata positiva. In sala lo stesso Peppe Raffa, che pure ha avuto diversi abboccamenti con il movimento di “Noi con Salvini”, è intervenuto e descritto i futuri scenari che spettano alla città metropolitana. E poi tantissimi sindaci della Provincia (compresi quelli di Villa, Locri, Gioia Tauro e Siderno) a confermare la volontà di tornare a fare squadra.
Tra i big il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Alessandro Nicolò e i suoi consiglieri comunali di riferimento (D’Ascoli e Pizzimenti).
Assente, invece, l’ex coordinatore provinciale del partito Roy Biasi che degli azzurri non vuole più sentire parlare e, ovviamente, non presente la parte di Fi che si riconosce nel senatore Antonio Caridi e che si è scontrata con gli uomini di Nicolò in occasione dell’elezione del capogruppo in Consiglio comunale. Il fermento in casa azzurra, insomma, è quanto mai alto e il commissariamento ad interim della Santelli non ha fin qui prodotto risultati apprezzabili in ordine alla pacificazione del partito reggino. Anche se da ultimo la coordinatrice, anche attraverso il consigliere regionale Francesco Cannizzaro, sta provando a riallacciare il dialogo tra Caridi e Nicolò.
Nel meccanismo adesso si inserisce però la variabile legata a Nino Foti che qualcuno aveva collocato fuori dai giochi forse con troppo anticipo. Un mosaico complesso che prenderà forma nelle prossime settimane anche in relazione alle decisioni che si continuano ad aspettare da Roma in ordine alla riorganizzazione del partito.
“E’ ora di guardare in faccia la realtà - ha detto Foti - non è più il tempo in cui ci si muoveva con rendite di posizione. Occorre avviare una nuova stagione con protagonisti quegli amministratori e quei dirigenti di partito che con la loro lunga esperienza, spesso in silenzio, hanno da sempre tutelato i valori fondamentali del nostro vivere comune, tenendo fede all’impegno politico assunto con spirito di servizio. Nel centrodestra sono stati commessi tanti errori - ha continuato Foti - ma questo non vuol dire che non si possa ammetterli e voltare pagina. Non possiamo assolutamente permetterci di disperdere l’enorme lavoro fatto in questi anni, anche perché, al netto dell’attuale momento di difficoltà, il centrodestra nella Provincia di Reggio Calabria ha la possibilità di tornare a rappresentare quella vera forza propositiva, alternativa nei metodi e nei contenuti. I tanti amministratori presenti in sala, che costantemente si sacrificano per i propri territori sono l’esempio della buona politica dalla quale dobbiamo ripartire”.
Riccardo Tripepi