Il prefetto di Crotone, Tiziana Tombesi, ha sospeso il Consiglio comunale di Cutro, fino all’emanazione del relativo decreto di scioglimento, nominando, per la provvisoria gestione, il prefetto in quiescenza Domenico Mannino con i poteri del sindaco, della giunta e del consiglio. Il provvedimento prefettizio si è reso necessario a seguito delle dimissioni divenute irrevocabili da parte del sindaco di Cutro, Salvatore Divuono.

 

Il prefetto Mannino è nato a Reggio Calabria il 22 gennaio 1947, coniugato, si è laureato in Giurisprudenza nel 1970 a Messina ed è abilitato all’esercizio della professione di Avvocato. Nel corso della sua carriera, ha prestato servizio presso le Prefetture di Catanzaro, Reggio Calabria e Pisa. Ha ricoperto, inoltre, diversi incarichi tra i quali si ricordano quelli di componente della Commissione straordinaria per la gestione del Comune di Nola e le gestioni commissariali dei comuni di Ardore, Anoia Cesignana, Melito Porto Salvo, Benestare, Stignano, Locri, Villa San Giovanni, Taurianova e Ancona.

 

Nominato prefetto il 30 dicembre 2003, ha svolto le funzioni di prefetto di Massa Carrara, di Rimini e di Livorno. Da novembre 2017 a novembre 2019, il prefetto Mannino è stato nominato componente della Commissione straordinaria per la gestione del Comune di Isola di Capo Rizzuto, sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata.