La formazione della Giunta da parte di Franz Caruso ha fatto sì che si liberassero sei posti in consiglio comunale. È fissato in prima convocazione per lunedì 22 novembre, il giorno dopo in seconda. In quella sede gli scranni di Palazzo dei Bruzi saranno così occupati con delle surroghe anche da chi era risultato il primo (o il secondo in alcuni casi) degli esclusi. Sono una sorta di ripescaggio vero e proprio, con il meccanismo innescato in automatico al momento delle nomine degli assessori. La geografia non cambierà. Il sindaco, blindate le alleanze, sulla carta potrà contare su 24 voti, l’opposizione su 8.  

Due posti a testa per PD e Cosenza 2050

Diventati assessori Covelli e Funaro, nel Partito Democratico fanno festa Francesco Graziadio (171 preferenze), Aldo Trecroci (120). Per il progetto Cosenza 2050 e quindi per le liste “Franz Caruso Sindaco” tocca a Francesco Raffaele Fuorivia (158) e Alessandra Bresciani (128). Antonello Costanzo (76) terrà alta la bandiera del PSI. Sarà tuttavia il consigliere che ha raccolto meno voti tra i suoi nuovi colleghi. Chiude il quadro, infine, Daniela Puzzo (207) che capitalizza il suo impegno per De Cicco in campagna elettorale. Tutti, come detto, si accomoderanno tra le fila della maggioranza.