Potrebbe provocare un effetto domino all’interno della lista “Catanzaro con Sergio Abramo” il ricorso proposto da Francesco Scarpino, candidato nelle scorse competizioni elettorali a sostegno della candidatura del rieletto sindaco Sergio Abramo, al Tar volto all’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti emanato dell'ufficio centrale elettorale del Comune di Catanzaro nella parte in cui contempla tra gli eletti il candidato Fabio Talarico. Quest’ultimo ha infatti avanzato un ricorso incidentale per resistere all’impugnativa principale proposta da Francesco Scarpino finalizzata all’annullamento del medesimo verbale nella parte in cui l’ufficio elettorale gli riconosce 465 preferenze contro le 494 da lui dichiarate.

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Il riconteggio dei voti potrebbe modificare la geografia della lista

Ieri con un decreto presidenziale il Tribunale amministrativo regionale ha infatti ordinato a Fabio Talarico l’obbligo di notificare anche ai primi due candidati eletti nella lista Catanzaro con Sergio Abramo, Rosario Mancuso e Enrico Consolante, il ricorso incidentale poiché l’eventuale accoglimento del riconteggio dei voti potrebbe essere suscettibile di ledere le posizioni sostanziali dei primi due consiglieri eletti. Il Tar ha disposto che la notifica a Rosario Mancuso e Enrico Consolante dovrà avvenire entro tre giorni.

 

Luana Costa