Nella segreteria di Francesco Caruso arriva il sindaco uscente di Cosenza Mario Occhiuto: «È stata una vittoria straordinaria quella di Roberto – ha detto ai nostri microfoni -. I dati sono significativi anche per i partiti a lui collegati. È una vittoria che esprime fiducia nella coalizione. Qui a Cosenza si profila un ballottaggio, vuol dire che sarò costretto ad allungare la mia esperienza di due settimane».

Alla domanda sul suo futuro, Mario Occhiuto non si sbilancia. «Io finisco qui la mia esperienza, come politico ho fatto solo il sindaco, dopo dieci anni è giusto che ci sia una pausa, in questo momento sono concentrato sugli scatoloni da chiudere. Avrei voluto completare alcune opere come il fiume navigabile, il parco benessere, perché penso che migliorando la città, migliora l’economia di quella città con ricadute positive anche per le periferie e per la parte storica, mi auguro che Francesco Caruso diventi sindaco e che completi i progetti».

Antonella Grippo, dallo studio non rinuncia a rintuzzarlo su eventuali prospettive future: «Mario s’è innamorato un po’ della politica?» gli chiede. Mario Occhiuto, però, non si sbottona: «Io sono un professionista prestato alla politica, la mia è stata un’esperienza importante, un’esperienza di vita. È stato bello cambiare la città, mettersi a servizio della comunità, è un’esperienza che consiglio a tutti anche se è molto stancante. Lascio volentieri perché dopo dieci anni i cambiamenti sono necessari».