«Vincendo nettamente la prova del 12 giugno con percentuali, coerenti con le nostre previsioni, che distaccano abbondantemente il candidato sindaco di Pd-Cinque Stelle, sono certo che al ballottaggio del 26 giugno eleggeremo sindaco di Catanzaro Valerio Donato. E metteremo la città nelle condizioni di avere un governo che sia all’altezza delle sfide». Così in una nota il presidente del Consiglio regionale ed esponente della Lega Filippo Mancuso, all'indomani dello spoglio elettorale che ha decretato il rinvio al secondo turno di Valerio Donato e Nicola Fiorita

Mancuso si dice soddisfatto dei risultati ottenuti dalle liste a sostegno di Valerio Donato: «Vi è un vasto patrimonio di intelligenze, passione politica e di consenso popolare che darà sicuramente alla città l’apporto indispensabile per farle fare sostanziali passi avanti». E sottolinea: «L’unità del centrodestra è imprescindibile, sia per vincere che per governare».

E ancora: «Non ho dubbi che, se fossimo stati uniti, avremmo vinto al primo colpo. Ma le cronache di quanto accaduto nel recente passato, ci ricordano che ci sono stati incomprensioni e fraintendimenti che, di fatto, non ce l’hanno consentito. Adesso, però, in linea con gli intendimenti dei leader nazionali, l’unità del centrodestra occorre auspicarla e anche fattivamente realizzarla. Sia per ricostituire, anche nel nostro territorio, la coesione di un’aggregazione che il prossimo anno dovrà affrontare la competizione elettorale nazionale, che - conclude Mancuso - per assicurare a Catanzaro un’amministrazione comunale che non mandi allo sbaraglio la città, ma che sia equilibrata ed efficace nell’azione amministrativa e solida per competenza e capacità».

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