“Bisognava rispettare la volontà del presidente della Giunta regionale – ha dichiarato Gravano in una intervista a Strill – Oliverio ha una responsabilità politica e amministrativa. Non è stata ascoltata la Calabria, una scelta figlia delle lobbies nazionali, una scelta frutto di una mediazione romana, estranea agli interessi della sanità calabrese.  E’ un grave errore da parte del governo – conclude – un altro schiaffo nei confronto della Calabria”.