È stato varato all’unanimità dal Consiglio provinciale di Catanzaro il piano di dimensionamento scolastico che ridisegna la geografia degli istituti sul territorio. Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, ha immediatamente chiarito che l’indirizzo principale seguito nella stesura del documento è stato fornire risposte agli studenti, alle famiglie e ai dipendenti piuttosto che badare al numero di dirigenze.

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Il liceo europeo

Il tema che ha tenuto banco è stato certamente l’istituzione del liceo classico europeo nel convitto nazionale Galluppi. L’aula ha infine approvato l’avvio della sezione sperimentale che determinerà non pochi cambiamenti negli assetti scolastici delle due istituzioni coinvolte. L’indirizzo europeo può essere attivato solo da scuole secondarie di secondo grado ed è per questa ragione che il convitto sarà chiamato ad annettere lo storico liceo classico Galluppi. L’avvio della sezione sperimentale consentirà così al convitto di crescere sotto il profilo dell’offerta formativa e al liceo classico Gallupi di evitare l’incremento di emorragia di iscritti già registrati nel corso di questo anno. Un grosso punto interrogativo resta sul numero di dirigenze. Per ora l’unica certa è quella in capo al convitto.

 

Gli istituti comprensivi

È stato rivisto anche sulla scorta di vistose lacune e numerose lamentele il piano di dimensionamento scolastico varato dalla giunta comunale di Catanzaro. L’istituto comprensivo Catanzaro Est non sarà più smembrato a vantaggio del Don Milani Sala e dell’Istituto comprensivo Manzoni ma, al contrario, sarà chiamato ad accorpare. Il Catanzaro Est perderà solo le scuole dell'infanzia di Cava e di Santo Ianni e le primarie di Cava e Fiume neto che confluiranno nel Don Milani ma accorperà per intero l’istituto comprensivo Manzoni e ciò che rimane ancora dell’ex scuola media Mazzini. Le poche classi sopravvissute alla chiusura e temporaneamente collocate in un locale in fitto in via Acri passerà sotto la competenza dell’Istituto comprensivo Est com’è stato finora. Il polo didattico Convitto Galluppi/Centro storico sarà composto oltrechè dal convitto anche dalle scuole dell’infanzia situate in centro – Fontana Vecchia, Carbone e Piano Casa e dalle primarie Maddalena e Piano Casa. Infine, è prevista l'annesione all'istituto comprensivo Pascoli Aldisio del plesso Laura D'Errigo finora sotto le competenze del Mater Domini.

 

Alla seduta del Consiglio provinciale erano presenti numerosi esponenti del Nuovo Cdu. Il partito da tempo persegue l'obiettivo di far istituire il liceo classico europeo anche nella città capoluogo. "L'attivazione della sezione sperimentale del liceo europeo nel Convitto nazionale Galluppi non rappresenta una vittoria del Nuovo Cdu ma della città che grazie a questa decisione potrà crescere sotto il profilo culturale" ha dichiarato a margine il coordinatore cittadino Domenico Vetrò.  

 

Luana Costa