Durissima risposta della deputata pentastellata al vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati: «È proprio vero che certi politici hanno solo smesso di vergognarsi!»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«Le parole di Antoniozzi sono l’ennesimo insulto all’intelligenza dei calabresi che pensano di poter continuare a manipolare. Parlano di “profilo basso”, quando in realtà è stato solo un disperato tentativo di non attirare l’attenzione su una vergognosa operazione di Palazzo. Sapevano benissimo che stavano scippando un seggio con giochi di potere, e quindi hanno provato a farlo in silenzio, sperando che nessuno se ne accorgesse». È durissima la replica della deputata pentastellata Vittoria Baldino alle dichiarazione del vice capogruppo di Fratelli d’Italia Alfredo Antoniozzi che in mattinata aveva commentato così: «la manifestazione del M5s contro Gentile è antidemocratica»
«Ora, a danno fatto, non hanno altra scelta che rivendicare, raschiando il barile della vergogna, una decisione che nulla ha a che vedere – continua la Baldino – con la volontà popolare, ma che è il frutto di manovre interne, giochi di Palazzo, colpi di mano e della solita politica delle dinastie e degli amici degli amici. Parlano di democrazia mentre la calpestano: è troppo facile vincere una partita quando si sposta la porta dopo che il pallone non è entrato, troppo facile vincere un concorso cambiando il bando dopo che non hai superato le prove».
«La verità è che hanno regalato un seggio perso all’ennesimo “figlio di”, confermando che per loro la politica è prepotenza e che nel Paese che hanno in mente vanno avanti amici, parenti e fedeli, altro che merito e democrazia. È proprio vero che certi politici hanno – conclude - solo smesso di vergognarsi!»