Cosenza -  La decisione dei magistrati rientra nell'ambito dell'inchiesta avviata dopo che alcuni certificati elettorali destinati a cittadini romeni residenti in citta' sono stati trovati dai carabinieri durante una perquisizione domiciliare a casa di un cittadino italiano. I militari, secondo quanto si è appreso, avrebbero acquisito documentazione che sara' posta al vaglio degli inquirenti. I carabinieri, inoltre, si sono recati nell'ufficio elettorale del Comune dove hanno identificato tutti coloro che, muniti di deleghe, si sono presentati a ritirare certificati per il voto. Secondo quanto si e' appreso, in questo caso non sarebbero state riscontate irregolarita', tant'e' che non vi sarebbero denunciati. L'uomo a casa del quale sono stati trovati i certificati, che è stato denunciato, non avrebbe dovuto avere i documenti elettorali per il ritiro dei quali, invece, era stato delegato un cittadino romeno residente a Cosenza.