Immaginare la scuola del futuro, è questo lo scopo delle ragazze di Prime Minister che questa mattina hanno presentato alla stampa la loro proposta di legge per l’istituzione del Consiglio Nazionale degli Studenti Medi, che porterà la firma della deputata Anna Laura Orrico, coordinatrice del Movimento 5 Stelle Calabria. 

Prime Minister è un progetto di inclusione e di empowerment femminile nato per offrire una scuola di formazione di leadership, politica e cittadinanza attiva a ragazze dai 14 ai 19 anni. Una scuola di politica per giovani donne, perché ognuna possa esprimere liberamente le proprie ambizioni, perché ognuna sappia che può diventare ciò che vuole «anche Prima Ministra d’Italia, contribuendo al bene comune».

Questa mattina a Roma, alla Camera dei Deputati, Orrico ha presentato la proposta di legge insieme alle studentesse di Prime Minister di tutta Italia, che l’hanno pensata e redatta con lei.

Sulla scia del comitato nazionale degli studenti universitari, hanno immaginato un Consiglio Nazionale degli Studenti Medi, che fornisca pareri e proposte degli studenti ai ministeri dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca. L’organo garantirebbe la rappresentanza e la partecipazione degli studenti delle scuole superiori nel cambiamento del sistema scolastico. La proposta di legge ha 7 articoli, che regolano l’elezione del consiglio, i ruoli e le modalità di riunione e mandato.

«La scuola deve rimettere al centro gli studenti e questa proposta d legge viene dal basso, da ragazze giovanissime», ha detto Anna Laura Orrico. «Soprattutto dobbiamo rimettere al centro il diritto allo studio, siamo un Paese che investe poco nella scuola e nell’istruzione e gli effetti si vedono soprattutto in territori come la Calabria, che hanno un tessuto sociale fragile. Lì la scuola non è solo un luogo di formazione, ma un presidio di legalità».

Cosentina, classe 1980, imprenditrice e deputata, Anna Laura Orrico è da poco anche coordinatrice del Movimento 5 Stelle in Calabria, quasi un simbolo di empowerment femminile e di emancipazione in un territorio di affermazione difficile come la Calabria.

«Io spero di essere un esempio per loro», ha detto Orrico, parlando delle giovani studentesse di Prime Minister. «Un esempio di come la politica può essere fatta sul territorio e nelle istituzioni, un esempio di come noi donne possiamo rappresentare una nuova forma di leadership più condivisa e partecipata, che si nutre di contaminazioni».