«Più ci penso e più credo che sia meglio che Orsomarso sia in Parlamento, paradossalmente così riesce a non sprecare risorse calabresi». L’ex parlamentare cinquestelle, Federica Dieni - da agosto esponente calabrese di Italia viva a cui ha aderito dopo la mancata fiducia del Movimento al governo Draghi - usa il sarcasmo per stigmatizzare l’operazione Milano dell’ex assessore regionale al Turismo Fausto Orsomarso, costata alla Calabria oltre due milioni e mezzo di euro.

«Più ci penso - scrive sui social - più mi rendo conto che in Calabria non ha fatto tanto scalpore l’uso di fondi pubblici in maniera disinvolta, 2,6 milioni di euro, per sponsorizzare la Calabria regalando una pista di pattinaggio a Milano».

La vicenda ormai è nota e fu rivelata proprio da LaC News24: Calabria Straordinaria, brand di promozione turistica della Regione, ha finanziato l’allestimento per un mese di un mega villaggio natalizio dinanzi alla stazione centrale meneghina, facendo la gioia dei milanesi ma non solo.

«Operazione di marketing non riuscita – sentenzia Dieni - visto che non basta una degustazione di prodotti tipici e due seminari sulla Calabria per far arrivare il messaggio ai lombardi o ai turisti che hanno usato gratis la pista messa a disposizione».  

Questione sulla quale ha acceso i riflettori anche Myrta Merlino. Tanto che Dieni invita a rivedere il servizio Tg di LaC News24 che ha dato conto dell’approfondimento mandato in onda durante una recente puntata de L’aria che tira, su La7. «Ascoltate le interviste e fatevi la vostra idea - continua l’esponente di Iv -. La Calabria non è solo ‘ndrangheta, certo. La Calabria ha, oltre che una costa bellissima, splendide montagne, partendo dalla Sila per arrivare all’Aspromonte, ma la promozione del territorio presuppone altro, molto altro. Sicuramente costa più fatica realizzarlo che dare mandato ad una società di creare una pista di pattinaggio a Milano».

Infine, la stoccata alla minoranza consiliare: «Ma c’è una voce di opposizione in consiglio regionale? Qualcuno che presenti un’interrogazione sulla opportunità di questa scelta? Ecco, se c’è batta un colpo».