«Tutte le richieste presentate dalle Regioni» in merito all'Autonomia «sono state accolte». Lo afferma il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli al termine della Conferenza Stato-Regioni. Per Calderoli si tratta «dell'ennesima dimostrazione che anche sul fronte dell'autonomia intendo procedere senza blitz o strappi ma cooperando con le Regioni».

«In seguito alla richiesta del presidente Fedriga, che a nome delle Regioni ha confermato l'avvenuta ricezione della bozza del disegno di legge e chiesto chiarimenti in merito all'iter della riforma sull'autonomia differenziata, ho avuto modo di fornire le opportune delucidazioni - sottolinea Calderoli -. In particolare ho colto l'occasione per comunicare al presidente Fedriga che sono state accolte tutte le richieste presentate dalle Regioni nel cosiddetto "ottalogo", ovvero quel documento da loro sottoscritto e votato all'unanimità, e consegnato una sintesi con dettagliati riferimenti normativi a testimonianza del recepimento».

«Va letta in quest'ottica anche la norma, approvata nella Legge di stabilità e da me fortemente voluta, di aumentare da 1 a 3 i membri di competenza delle Regioni nella commissione fabbisogni standard», aggiunge il ministro.

Calderoli sottolinea che «le sedute odierne di Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata sono proseguite nel solco delle precedenti, tutti i soggetti istituzionali coinvolti hanno dimostrato anche stavolta pragmatismo e volontà di cooperare. Nell'arco di circa 20 minuti sono stati lavorati 16 provvedimenti, praticamente al ritmo di uno ogni minuto. Un segno evidente che da parte di tutti c'è la volontà di proseguire rispettando i quattro principi di rapidità, semplicità, efficienza ed efficacia prefissati fin dalla prima riunione».