Era nell’aria da giorni. Ora è ufficiale. Angela Marcianò non farà più parte della giunta targata Falcomatà. L’ormai ex assessore affida a Facebook il suo sfogo scrivendo di aver appreso del suo allontanamento solo a mezzo stampa: «Apprendo solo stamattina dalla Gazzetta del Sud che oggi mi sono state ritirate le deleghe da Assessore di questa città. Voglio salutarvi con un pensiero quasi "premonitore" che mi è arrivato ieri in tarda serata da uno dei tanti concittadini che ho avuto la fortuna di conoscere e di apprezzare in questo difficile percorso. Vi voglio bene. Grazie da parte mia e del mio bimbo che ormai sta per nascere a tutti coloro che hanno voluto sostenermi come una vera Famiglia».

 

La decisione arriva dopo le frenetiche riunioni a palazzo San Giorgio con il sindaco Falcomatà con i capigruppo e gli esponenti della maggioranza. Tante le questioni da affrontare e un obiettivo: ottenere un documento per richiamare l’assessore alle sue responsabilità e cioè a un piano triennale delle opere pubbliche praticamente fermo e a una serie di inefficienze nel settore legato all’edilizia scolastica e al servizio mense. Non si era giunti però a nessuna condivisione sull’idea di dare mandato pieno al sindaco per procedere al ritiro delle deleghe. Ma il primo cittadino non è si fatto scoraggiare e ha deciso ugualmente per il ritiro delle deleghe dell’assessore che, dopo tre anni, lascia e saluta la città di Reggio.