Amantea - Riunione straordinaria del consiglio comunale di Amantea dopo le intimidazioni subite nei giorni scorsi dallo stesso sindaco e da vari componenti della giunta. Un consiglio comunale convocato per raccogliere la solidarietà di istituzioni e cittadini, e per rilanciare l'impegno della giunta, che non intende mollare. "Noi andiamo avanti - ha dichiarato la Sabatino - perchè sappiamo che lo Stato c'è e ci è vicino". Presenti ovviamente anche il vicesindaco Giovanni Battista Morelli, l'assessore Sergio Tempo e il consigliere Franco Chilelli, quelli che nei giorni scorsi hanno ricevuto i proiettili. A testimoniare l'impegno dello Stato a sostegno dell'amministrazione di Amantea, il ministro Maria Carmela Lanzetta, i parlamentari Doris Lo Moro, Enza Bruno Bossio ed Ernesto Magorno, e il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, e i candidati alle regionali Wanda Ferro e Mario Oliverio.

 


"D'istinto mi sono chiesta chi me lo ha fatto fare - ha spiegato la Sabatino -ma dopo qualche minuto ho capito che non dovevo mollare. Non ora, non dopo tutto questo. Non potevo darla vinta a chi avrebbe voluto condizionarmi e intimidirmi. Non avrei potuto guardare le mie figlie negli occhi e dire loro che mi ero arresa. Non è questo l'insegnamento che voglio dare loro, perchè non è quello che ho avuto io. E non è questo il messaggio che voglio dare ai tanti ragazzi e agli studenti della nostra città".