Il consiglio comunale di Amantea sta discutendo in questo momento del rischio che la cittadina tirrenica perda la locale Tenenza di Finanza. Una circostanza che tutta l’assise ha giudicato negativamente, soprattutto perché Amantea, così come si legge nell’interrogazione della parlamentare Nesci del M5s, “è una delle terre più esposte alla criminalità organizzata, prova ne sono i numerosi atti intimidatori, minacce e incendi che la stessa ha messo in atto".

 

Un problema serio dunque che il sindaco Monica Sabatino ha denunciato esponendo al consiglio tutto l'iter che lei ha seguito nel tentativo di evitare questa chiusura prevista per il primo agosto. "Non possiamo permettere - ha infatti detto la Sabatino - la chiusura di un presidio di legalità in un territorio così difficile. Soprattutto, che messaggio stiamo dando ai cittadini?".

 

Alla seduta hanno partecipato anche i sindaci del comprensorio: San Pietro, Longobardi, Aiello e Serra d'Aiello che hanno aderito in pieno all'iniziativa di sensibilizzare i palazzi romani a partire dal Ministero dell'Interno nonché il Prefetto di Cosenza.

 

La notizia ufficiale della chiusura era stata diramata lo scorso 11 maggio nel corso dell'incontro che la prima cittadina della città di Amantea aveva avuto con il Comandante della stazione Antonio Cassano ed il Capitano della compagnia di Paola Matteo Angelis.

 

Gli ufficiali hanno spiegato le ragioni della chiusura della stazione della Guardia di Finanza di Amantea legate ad un discorso di razionalizzazione e contenimento dei costi di mantenimento della struttura.


Il sindaco di Amantea, sostenuto oggi da tutto il consiglio comunale ha espresso la sua preoccupazione e quella di un territorio molto esposto alla speranza di una criminalità organizzata che colpisce imprenditoria ed istituzioni.

 

E di qualche giorno fa infatti, il 16 maggio, l'atto intimidatorio che ha colpito il comune attraverso l'incendio di un mezzo della ditta che aveva vinto l'appalto per lavori di ampliamento di una strada.


Ricordiamo che nel 2008 Amantea era balzata agli onori delle cronache per l'operazione "Nepetia" che porto all'arresto di 39 persone della cosca Gentile- Besaldo attiva ad Amantea e su tutto il tirreno cosentino.

 

La stazione della Tenenza di Finanza rasserena dunque un presidio di legalità che la città di Amantea e tutto il suo comprensorio
non intende perdere.


Sonia Rocca