A proposito dei 29 turisti pugliesi risultati contagiati dopo aver visitato la Calabria, ripeto la Calabria, è stata data dai giornali la notizia in prima pagina che gli ospiti pugliesi avevano "solo" e soprattutto visitato il castello e la chiesetta di piedigrotta di Pizzo, creando un'immagine distorta della nostra città con titoli denigratori in prima pagina.

 

Pizzo è stata solo una tappa del loro lungo tour in Calabria. Nella nostra città si sono fermati solo un'ora. Ma dove hanno pernottato? Dove hanno pranzato? Dove si sono fatti il bagno? I nostri turisti sono stati a Diamante, Palmi, Scilla, Zungri, Isole Eolie, Tropea, perché queste località non sono state mai menzionate e Pizzo è stata lasciata da sola al suo "infetto" destino?

 

Tutte queste notizie perché non sono state diffuse dal direttore dell'Asl di Bari? Questo allarmismo è stato eccessivo nei confronti di una cittadina che ha sempre osservato le direttive emanate dalle autorità competenti. La comunità pizzitana è amareggiata e con sdegno non accetta di essere considerata come portatrice di Covid. Vogliamo, invece essere considerati per quello che in verità siamo: città dell'accoglienza, delle bellezze paesaggistiche, dell'arte e della cultura.