Coste lunghe 800 chilometri, tanto verde e panorami mozzafiato. L'invito del commissario Arpacal a gustare attimi fuggenti di felicità in una terra bellissima
Tutti gli articoli di Opinioni
PHOTO
“Il mare della Calabria è come un immensa grandezza universale che bagna le spiagge più belle che la nostra Italia può offrire a quanti si avvicinano in un territorio ricco di storia, arte, cultura, torri costiere, fari, fanali e mille misteri tutti da scoprire”.
Non si è soliti leggere e ammirare nelle riviste turistiche specializzate, le bellezze del paesaggio costiero marittimo della Calabria. All'occhio di un osservatore navigante distratto, può sfuggire il fascino, unico al mondo, del panorama litoraneo che è presente sia alla vista delle acque cristalline del Mar Tirreno a quelle trasparenti dello Stretto di Messina e del Mare Jonio.
Per capirne di più, occorre avvicinarsi in sicurezza alla costa per poter avere l'esatta percezione di cosa stiamo scrivendo, altrimenti non si potrà cogliere l'esatta cognizione paesaggistica e ambientale dei luoghi. Le coste della Regione Calabria si estendono per una lunghezza di circa 800 kilometri lineari, dei quali ben 692 di spiagge bianche, basse, ampie e sabbiose e circa 44 di coste alte e di aree portuali.
Provate a immaginare, facendo volare il pensiero, le lunghe e ampie spiagge sabbiose bianchissime, isolate, assolate e bagnate da un mare azzurro trasparente.
Se non sono ancora riuscito a sensibilizzare e trascinare la vostra immaginazione, al punto da farvi immergere in queste acque calde e trasparenti del Mare di Calabria, significa che dovrò aggiungere altri ingredienti, magari poco conosciuti, di questa regione d'Italia marittima, portuale e costiera.
Sono oltre 23 i porti e gli approdi presenti sulle coste della Regione Calabria, distinti tra porti commerciali grandissimi con profondi fondali necessari per consentire la navigabilità alle navi c.d. oceaniche, le grandissime navi porta container e automotive di ultima generazione, con navi la cui lunghezza fuori tutto, supera i 300 metri e qualcuna i 400 metri; solo il Porto di Gioia Tauro le può accogliere in sicurezza, mentre per le Navi cosiddette RO-RO e RO-PAX, sono presenti i Porti di Vibo Valentia, Villa San Giovanni, Reggio Calabria, Crotone Vecchio e Porto Nuovo e Corigliano).
I rimanenti porti sono pescherecci e turistici, destinati ed ben attrezzati, per accogliere l'ormeggio delle unità da diporto (natanti, con lunghezza fino a 10 metri, imbarcazioni con lft 24 metri e navi da diporto, con lunghezze oltre i 24 metri lft).
Arrivare in Calabria è storicamente più facile via mare anche se negli ultimi anni e nei brevi tempi a venire, si può arrivare comodamente in aereo, in macchina e moto, via autostrada e strade regionali e provinciali, interne e costiere. Ottime e ben curate sono le vie d'accesso ai tre Parchi nazionali e regionali, così come non mancano le lunghissime kilometriche ciclovie degli Appennini Calabro-Lucani.
Una enorme quantità di altissimi alberi sempre verdi fa da contorno, in contesti ambientali veramente mozzafiato, ai fiumi, cascate, laghi, torrenti e le tipiche lunghe fiumare della Calabria, molto frequentate dagli amanti del trekking grazie a sentieri dedicati agli amanti dell’esplorazione della natura.
Ritornando al mare azzurro perlato della Calabria, oltre i 23 porti e approdi turistici, golfi, rade, baie e insenature in buona quantità e qualità dei fondali marini tutti da ammirare ed esplorare in attività sportiva subacquea. Chi arriva via mare si può permettere brevi o lunghe escursioni organizzate dai simpaticissimi piccoli tour operator locali, che ti vengono incontro per esaudire ogni umana e possibile richiesta di svago e divertimento. Avete mai visitato i Borghi storici marinari e quelli in alta montagna dove osano solo le aquile?
Provate a visitarli per comprendere il mio scrivere dei tratti costieri retro-portuali della Calabria. Se poi volete proprio liberarvi da ogni pensiero superfluo, entrate in uno dei numerosi porti, ormeggiate in banchina, pontili o date fondo all'ancora alla ruota e poi senza alcuna fretta, avvicinatevi ai tanti piccoli locali per lo più gestiti da famiglie di pescatori e gustatevi ogni ben di Dio, pesci di ogni qualità, crostacei e molluschi, sapientemente cucinati da mani nobili e menti raffinate dell'arte enogastronomia tipica calabrese.
Un consiglio però è d'obbligo: non abbiate alcuna fretta e fermatevi a gustare gli attimi fuggenti di felicità, a mare e in terra di Calabria. Approdando via mare, non potete perdervi il mare e le spiagge (scusandomi se mancherò di citarne qualcuna) di Maratea, Praia a Mare, Scalea, l’isola di Dino, Santa Maria del Cedro, Cirella, Diamante, Marina di Belvedere, Cetraro, Fuscaldo, Paola, Amantea, Falerna Marina, Gizzeria, Lamezia Terme, Maida, Pizzo, Vibo Marina, Briatico, Parghelia, Tropea e dintorni, Capo Vaticano, Nicotera Marina, Rosarno e San Ferdinando, Marina di Gioia Tauro, Palmi, Tonnara e Tonnarella, Marina e Borgo Marinaro di Bagnara, Scillla e il Borgo medievale di Chianalea, Catona e Gallico, Archi e Rada di Pentimele, Reggio Porto e il Lungomare più bello d'Italia, il litorale reggino delle mille Gelaterie, Cioccolaterie e Pasticcerie, le spiagge e il mare di Punta Sant'Agata, sotto Aeroporto Ravagnese, San Gregorio, dopo il fascinoso paradiso terrestre costiero della Marina di Porto Bolaro, più nota come la Costa del Bergamotto per il profumo che inebria quei luoghi, per la presenza storica a San Gregorio della Fabbrica dell'essenza del Bergamotto e derivati del prezioso agrume unico al mondo, poi tutti di corsa e senza ritardo da Mirko Gelateria e Cioccolateria a Pellaro, a gustare le prelibatezze gelate e i suoi rinomani semifreddi.
Il giovanissimo, gioioso e felicissimo maestro gelatiere Mirko, vi accoglierà sempre col sorriso, nel modernissimo ritrovo della più bella gioventù della Città Metropolitana di Reggio Calabria e d'Italia. Un buon caffè cremoso e pasticcino, da gustare con la dovuta calma, nel locale del cugino di Mirko, il notissimo Bar Snack o il Caffè Ettore, è il minimo che si possa fare prima di ogni altra avventura lungo la fascia costiera marittima della Calabria.
Proseguendo la navigazione con rotta sud seguendo la configurazione di cale e calette del Mar Jonio, c'è da visitare Bocale, Lazzaro, fotografare il faro centenario di Capo dell'Armi, tutti dico tutti i Borghi della Magna Grecia, i "Comuni Grecanici": Montebello e Saline Joniche, Pentidattilo, Marina di Annà, Gallicianò, Fossato, Bagaladi, Chorio di San Lorenzo, Roccaforte del Greco, Melito Porto Salvo, San Lorenzo, Roghudi Vecchio, Condufuri, Marina di San Lorenzo, Bova superiore e marina, Palizzi, la Costa dei Gelsomini, Capo Spartivento, Brancaleone, Bruzzano, Staiti, Marina di Bianco, Bovalino, Ardore, Locri, Gerace, Siderno, Marina di Gioiosa, Roccella Jonica e la sua Rupe), Riace Marina, Monasterace, Stilo con la Cattolica, Pazzano e Bivongi con le antichissime miniere di argento, ferro e forse oro, Marina di Punta Stilo, Badolato Marina e il Borgo antico, Soverato, Copanello, Roccelletta di Squillace, la sempre più bella Marina e Pineta di Catanzaro e l'Antico Centro Storico con vista sul Golfo di Squillace, passando poi per Botricello, Cropani, le Castella, Isola Capo Rizzuto, Cutro, Crotone (La Scuola di Pitagora), Torre Melissa, Ciró Marina (terra del Vini Rossi e Bianchi profumati dello Jonio), Punta Alice, Cariati, Mirto Crosia, Marina di Schiavonea, Villapiana Marina, Trebisacce, Marina di Amendolara, Capo Spulico, Montegiordano, Rocca Imperiale.
Questo viaggio, che vi ho sommariamente proposto, permetterà al turista di seguire le rotte di Ulisse e di Omero, di scoprire la vera Magna Grecia che colonizzò quei territori ricchi di acqua, terre fertili e alberi da frutta di ogni profumo e sapore, che ancora oggi è possibile percepire e gustare.
La navigazione costiera della Calabria dei porti e approdi, prosegue verso rotte e vie marittime tutte da scoprire, assieme a quanti amano e vorranno ammirare le bellezze naturali di una terra accarezzata dal mare e ossigenata dai boschi millenari. Tuffarsi nelle acque lipide del Mare di Calabria non è cosa che lascia indifferenti, questo semplice gesto di grande libertà rimarrà custodito dentro di quanti riusciranno a vivere le mille sensazioni di felicità, benessere e salute in Calabria.
*Attuale commissario straordinario di Arpacal