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A prenderlo in consegna, con l'onere di trasferirlo a chi gli succederà nella gestione del parco, è stato Michele Napolitano, il presidente dell’associazione che attualmente cura in via del tutto gratuita il giardino urbano.?Si tratta del primo caso nella provincia in cui un defibrillatore semiautomatico viene installato in luogo pubblico. Un passo importante percorso con l’auspicio che il Dae, così come riportano le recenti normative, possa trovare - ha affermato il presidente dell’associazione “La Goccia" - sempre maggiore diffusione nei luoghi con elevate quantità di utenti o soggetti che praticano attività sportiva». Sotto lo sguardo attento del sindaco Nicola D’Agostino, dei candidati nella lista Fratelli d’Italia e dei cittadini presenti, istruttori specializzati guidati dal medico del Suem 118 Francesco Andreacchi, dai presidenti dei sodalizi “Prociv Augustus” e “Cives, Infermieri per l’Emergenza”, rispettivamente nella persona di Nicola Nocera e Maurizio Arena, hanno tenuto alcune simulazioni di intervento in caso di attacco cardiaco. Al fine di rendere fruibile l’apparecchio, nel mese di giugno saranno tenuti, infatti, corsi di addestramento teorico-pratico alle manovre di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation). L’intervento entro i «primi minuti dall’attacco cardiaco può aumentare dell’85% le possibilità di sopravvivenza. Queste possibilità si riducono del 10% per ogni minuto di ritardo», ha spiegato Nocera.
Nel ricordare che l’acquisto è stato compiuto con i risparmi realizzati durante la campagna elettorale, il senatore Franco Bevilacqua ha affermato di aver ritenuto «più utile spendere parte del denaro destinato al materiale elettorale a favore della città, dotando il parco di uno strumento salvavita per anziani, bambini e sportivi che abitualmente frequentano l'area verde, anziché impiegarlo nell’abuso di materiale propagandistico che, se da una parte avrebbe portato qualche voto in più, dall'altra non avrebbe maturato alcuna utilità sociale». E con l'augurio che «non si verifichino casi in cui sia necessario utilizzarlo», Bevilacqua chiosa con la consapevolezza che, «qualora dovesse verificarsi una situazione di emergenza, ogni cittadino formato che sappia utilizzare il Dae può salvare una vita». Si impegna così, attraverso azioni concrete di sensibilizzazione promosse sin dal momento della campagna elettorale, a realizzare quella città più solidale in perfetta aderenza al suo programma amministrativo. Fatti e non parole.