Inizia subito a lavorare il neocostituito comitato “Insieme per Porto Salvo”, nato il 29 settembre nella frazione marina del capoluogo, Vibo Valentia.

Le prime due tematiche affrontate sono state relative alla scuola dell’infanzia ed elementare, chiusa a settembre 2021 e collocata “temporaneamente” in un capannone dell’ ex Nucleo Industriale di Vibo Valentia e alla questione concernente i rifiuti rinvenuti all’interno dell’ex CGR.

Lunedì 2 ottobre è stato chiesto un incontro con il prefetto di Vibo Valentia, avvenuto due giorni dopo in Prefettura. Durante l’incontro, una rappresentanza del Comitato ha esposto i problemi relativi alla struttura attuale adibita a scuola, nel cuor e di un centro industriale nel quale - oltre all’ex CGR, oggetto di inchiesta da diversi anni dalla Procura del la Repubblica - praticamente dal lato opposto dell’entrata scolastica vi è una struttura di accoglienza, «con talvolta pochi controlli». 

«È stato chiesto - si legge nella nota del Comitato - un rafforzamento in termini di presenza delle forze dell’ordine, posto che dopo la prima settimana di scuola sembrava esser calata.  A destare preoccupazione circa la collocazione dell’attuale struttura scolastica è altresì la presenza, a poche decine di metri dalla scuola, di un centro di raccolta e smistamento dei rifiuti e di un impianto di depurazione delle acque reflue. Il prefetto, stando a quanto sostengono i ragazzi del Comitato, si è reso disponibile, dichiarando che si sarebbe attivato nell’immediato per dare risposte alle nostre domande, richieste e preoccupazioni, stabilendo peraltro ulteriori incontri che avverranno a breve».

Oggetto di richiesta specifica è stato principalmente quello dei tempi di riapertura del plesso scolastico storico della piccola frazione. «È stato, dunque, chiesto al Prefetto di ottenere risposte certe. Al contempo, il Comitato ha presentato una richiesta di accesso agli atti al Comune, al fine di avere in mano una documentazione completa che possa permettergli di avere un quadro chiaro su cosa sia realmente accaduto ad una scuola che fino a giugno 2021 era tra le più funzionali e funzionanti del Comune di Vibo Valentia. Non meno importante è la questione relativa al rifiuti presenti nel sito dell’ex CGR, nei riguardi della quale il Comitato si è battuto - e continuerà a battersi - per ottenere informazioni chiare e certe circa l’eventuale presenza di rifiuti pericolosi e con riguardo alla loro conseguente dovuta rimozione e successiva bonifica dell’area, ai sensi di quanto previsto dal d.lgs.n.52/2006. L’impegno del Comitato è solo alle battute iniziali e non si fermerà, continuando incessantemente a chied ere altri incontri - e azioni concrete - a tutte le istituzioni competenti».