«Si apprende dai media che i commissari straordinari del Comune di Rende hanno incontrato i rappresentanti delle oo.ss. Cgil Fp e Cisl Fpl, con i quali avrebbero convenuto in merito a problemi inerenti l’organizzazione funzionale dei settori dell’ente e dell’avvio delle procedure di assunzione di personale, delle procedure in tema di selezioni verticali e valutazione di incarichi a mansioni superiori». È quanto si legge in una nota del segretario regionale del Csa Regioni Autonomie locali, Pierfrancesco Lincol.

«L’agire posto in essere dai commissari straordinari del Comune di Rende – continua –, desta stupore giacché in controtendenza con i principi delle stabili relazioni tra i soggetti sindacali e gli enti, improntate al dialogo costruttivo, alla reciproca considerazione dei rispettivi diritti e obblighi, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti, principi sanciti dal contratto nazionale di lavoro delle funzioni locali».

«Nei fatti il Csa Regioni Autonomie locali – si legge –, firmatario del contratto nazionale di lavoro e sindacato maggiormente rappresentativo tra i lavoratori del Comune di Rende a la componente rsu, hanno avanzato, a mezzo pec, ai sigg. commissari straordinari del Comune di Rende, già dallo scorso mese di luglio, richiesta d’incontro, rimasta disattesa e, addirittura ignorata, nel mentre ha avuto luogo incontro con i sindacati Cgil e Cisl, non appena ricevuta, da parte di questi, la richiesta».

«Quanto posto in essere – aggiunge Lincol – determina importante “vulnus” alle corrette relazioni sindacali preordinate alla prevenzione dei conflitti, ciò in controtendenza con le fattive e collaborative relazioni sindacali, sino ad oggi, intrattenute con il Comune di Rende e, se dall’incontro intrattenuto dovessero scaturire accordi nelle materie oggetto di contrattazione, confronto e informativa, verrebbe a costituirsi la fattispecie del comportamento anti sindacale. Per altro la rsu, eletta e rappresentativa di tutti i lavoratori, soggetto principe delle attività sindacali all’interno dell’ente, è stata estromessa, dal partecipare, da parte di Cgil e Cisl, scelta accettata dai commissari straordinari».

«L’esclusione, dai soggetti convocati all’incontro, della Rsu e del sindacato Csa Regioni Autonomie locali – conclude –, limita quanto avvenuto e convenuto, ad attività assai circoscritta riguardo all’effettiva rappresentatività e rappresentanza dei lavoratori. Per tutta quanto esposto è stato chiesto ai commissari straordinari del Comune di Rende di manifestare la volontà di non escludere dalle corrette relazioni sindacali, la rsu e il Csa Regioni Autonomie locali, procedendo alla conseguente convocazione e, nelle more, sterilizzare qualsivoglia accordo scaturito dall’incontro del 14 c.m.».