“Esprimo sentita solidarietà e pieno sostegno all’agente della polizia municipale di Vibo Valentia, Francesco Russo, per il meschino e deprecabile atto intimidatorio di cui è stato destinatario”.
Ad affermarlo è il consigliere regionale Vincenzo Pasqua.
“La tipologia dell’intimidazione scelta - prosegue Pasqua - ha i connotati di un atto di condizionamento mafioso che mira a creare un clima di paura e di tensione per quanti sono chiamati a dispiegare sul territorio un’azione di contrasto alla criminalità organizzata”.
“L’escalation criminale nei confronti di sindaci, amministratori pubblici e forze dell’Ordine impegnati su più fronti nella lotta al malaffare e nell’affermazione dei principi di legalità richiede uno sforzo ulteriore ed un impegno condiviso che deve essere abbracciato da tutta la comunità. Nessuno deve sentirsi lasciato solo nella battaglia contro i poteri criminali che rappresentano il principale freno allo sviluppo della Calabria. Da parte nostra e nell’esercizio delle nostre prerogative - ha concluso Pasqua - ci adopereremo con impegno per contribuire a combattere la ‘malapianta’ per realizzare un vero progetto di crescita della nostra regione”.