Il presidente dell'Osservatorio di Cosenza Giuseppe Infusini: «Un ulteriore passo avanti. Ora però deve muoversi anche la Regione»
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Anche il Comune di Castrolibero, in sinergia con l’Ona Cosenza Odv (Osservatorio Nazionale Amianto), apre lo Sportello informativo Amianto, attivo dal 26 ottobre il 2° e 4° giovedì di ogni mese presso gli uffici comunali di via Papa Bonifacio VIII in Andreotta.
Seguendo l’esempio di altri Comuni in cui il servizio è operativo, l’amministrazione comunale, dopo aver aderito all’Ona con Dgm n°95/2023, ha istituito lo sportello amianto affidandone la gestione all’associazione (Dgm 99/2023) che, attraverso i suoi volontari assisteranno i cittadini, in maniera gratuita, nella compilazione delle schede di autonotifica per il censimento dell’amianto (coperture, canne fumarie, serbatoi, ecc.) in ottemperanza all’ordinanza sindacale n°127 del 19.10.2023.
Un obbligo di legge a cui tutti i Comuni, già in ritardo, devono adeguarsi in forza dell’art. 6, c. 3. della legge regionale n°14/2011 sull’amianto e senza il quale non possono essere erogati ai comuni i contributi che si renderanno disponibili per la bonifica (art. 6, c. 6).
«Il neo sindaco Orlandino Greco con questa iniziativa ha dimostrato sensibilità e senso di responsabilità verso questa problematica segnando un ulteriore passo in avanti verso la lotta all’amianto in Calabria – comunica il presidente dell’Ona Giuseppe Infusini – alla quale seguirà la redazione del Piano Comunale Amianto secondo il modello già proposto dall’Ona alla Regione Calabria, basato sull’utilizzo del sistema informativo territoriale Gis».
Oltre alle attività di censimento gli esperti dell’Ona si occuperanno della valutazione dello stato di degrado delle coperture in cemento amianto e della gestione delle segnalazioni in forma di supporto sussidiario dell’Area Vigilanza e Servizi affidata al cap. Antonio Plastina.
La battaglia contro l’amianto può esser vinta solo con l’attività sinergica di tutte le istituzioni coinvolte nella problematica amianto, tra le quali la Regione assume un ruolo predominante. «Ecco perché - afferma Infusini - continuo a chiedere all’amministrazione regionale della Calabria l’attuazione dell’art. 17.1 del Prac (contributi a favore di soggetti privati per interventi di bonifica) e l’istituzione dello Sportello Regionale Amianto indispensabile per creare un circuito relazionale con i Comuni obbligati alle attività di censimento e mappatura dei materiali contenenti amianto».
L’Ona Cosenza dà appuntamento al prossimo importante convegno che si svolgerà ad Acri il 14 dicembre presso il Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri per la presentazione dei Piani Comunali Amianto di Acri e Rose che vanno ad aggiungersi a quello di Mandatoriccio, già adottato nel marzo 2022, tutti innovativi per concezione e gestione, in grado di acquisire online i dati contenuti nelle schede di censimento attraverso un’applicazione all’uopo ideata ed integrata nel sistema Gis.