L’affondo di Forza Italia e Siamo futuro che sollecitano l’intervento dell’amministrazione comunale: «S’investa su questi immobili»
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A Isola Capo Rizzuto beni confiscati nel degrado. È la denuncia del coordinamento cittadino Forza Italia e Siamo futuro che in una nota stampa spiega: «Dopo aver letto in questi giorni, di annunci progettuali in pompa magna vorremmo riportare l’attenzione ai problemi reali di cui l’amministrazione comunale pare voglia tenere sotto il tappeto. Il riferimento – evidenziano - è all’utilizzo dei beni confiscati, assegnati già da tempo ma che stanno lì fermi, immobili, in attesa del deterioramento a causa del tempo e magari degli atti vandalici».
La gestione dei beni confiscati
Già nei mesi scorsi «gli studenti dell’istituto Ciliberto di Crotone hanno presentato un report sul monitoraggio dei beni confiscati sul territorio riscontrando una attività di rilento nella gestione degli iter amministrativi per appalti e nelle lungaggini procedurali per la valorizzazione degli stessi», ricordano. Occhi puntati in particolare sui beni confiscati «nel centro di Isola di Capo Rizzuto in via Pietro Nenni e contrada Le Cannella, adibiti uno a micro nido e l’altro a colonia climatica. Entrambi assegnati attraverso un bando pubblico a cooperative sociali che dal 2018 attendono il completamento dell’opera».
Più nel dettaglio, l’immobile di Via Nenni venne ristrutturato e riqualificato con un finanziamento Pisr sui beni confiscati deliberato nel 2011 dall’amministrazione presieduta da Carolina Girasole per un valore di 600mila euro; tali lavori di riqualificazione sono terminati nel 2015 e, successivamente l’immobile veniva vandalizzato.
Nell’immediatezza l’amministrazione comunale presieduta da Gianluca Bruno richiese agli Enti preposti somme aggiuntive per poter ripristinare gli atti vandalici subiti dalla struttura e, accorgendosi che non arrivavano celeri risposte, approvò uno stanziamento di bilancio per rendere immediatamente fruibile il bene pari a 120mila euro come da computo metrico redatto dagli uffici con delibera n. 85 del giugno 2017 lanciando un messaggio chiaro a chi, vandalizzando il bene, non voleva che lo stesso fosse probabilmente utilizzato».
La colonia climatica a Le Cannella
Stessa sorte per la colonia climatica a Le Cannella, «vandalizzata completamente in questi anni e senza nessuna prospettiva di ripresa di tale immobile attraverso stanziamenti di bilancio; siamo al degrado più totale». Il coordinamento Forza Italia e Siamo futuro riferiscono: «Nel 2018, i commissari prefettizi oltre che al bando non si sono preoccupati di progettare un futuro per questi immobili, si sono limitati alla loro assegnazione senza però che fossero fruibili.
Nel 2021, quindi ben 5 anni dopo, per l’immobile di via Nenni venivano liquidate le somme per i lavori effettuati alla ditta aggiudicataria per il ripristino della scuola che, purtroppo, scopriamo siano stati solo parziali e non definitivi per rimettere in piedi il bene confiscato.
Da allora è calato un silenzio tombale su questo immobile e sugli altri e, per questo, che ci chiediamo come sia possibile che con tutti i soldi spesi in questioni più “frivole” non ci sia stata la possibilità di investire su questi immobili con ulteriori fondi comunali? Qualcosa – aggiungono - sembra non quadrare in questo contesto, visto che il Comune di Isola di Capo Rizzuto non ha difficoltà di bilancio anche a reperire somme da destinare alla collettività».
Sta di fatto che ad oggi le cooperative assegnatarie risultano ancora in attesa. Da qui il messaggio finale: «L’amministrazione comunale agisca subito, le immagini parlano chiaro».