La valorizzazione dei prodotti e del territorio, la loro promozione tramite le eccellenze locali e nazionali. Imprenditori, produttori, giornalisti di settore, tutti insieme al “Piro Piro” di Reggio Calabria per colloquiare sulla crescita più che evidente, enogastronomica ma non solo, di una terra come la Calabria. Martedì 28 giugno appuntamento imperdibile.

L’intento – si legge in una nota stampa - è anche quello di promuovere una comunicazione sinergica, positiva e propositiva della Calabria che finalmente può dire a gran voce la sua in quanto terra di grandi eccellenze. E lo faremo ascoltando e raccontando le esperienze di ospiti straordinari che sono entusiasmanti esempi di positività e qualità. L’evento avrà inizio alle 19:00 e sarà una chiacchierata tra amici, giornalisti e operatori della comunicazione, produttori e imprenditori che fanno bella la Calabria. E quale luogo se non il Piro Piro, lido balneare tra i più belli della regione, può essere palcoscenico e veicolo ideale di questo progetto in cui la nostra regione è protagonista?

Seguirà – continua la nota - la cena a cura dello chef resident Marco Maltese e dello special guest chef Claudio Vicina, ospite esterno per la prima edizione di quel che si prefigge essere l’evento gourmet e mediatico di ogni inizio stagione calabrese. Lo chef Vicina – Stella Michelin del ristorante piemontese “Casa Vicina” la cui partecipazione è in collaborazione con “Velier”- interpreterà assieme allo chef Maltese le materie prime calabresi attraverso la realizzazione di alcuni suoi piatti icona. E poi una sorpresa. Il lancio di un’altra entusiasmante iniziativa. Diciamo solo che si chiamerà “Amara Calabria”. Cos’è? Lo scopriremo quella sera.

Perché un evento sulle eccellenze calabresi? «Basta chiudere gli occhi per un solo istante e riflettere su quante ne riusciamo a contare per capire che finalmente la strada imboccata dalla Calabria è quella corretta. Bergamotto di Reggio Calabria, cedro di Calabria, limone di Rocca Imperiale, clementina igp di Calabria, n’duja di Spilinga, cipolla rossa di Tropea, liquirizia di Calabria, patata della Sila igp, pecorino crotonese, pecorino del Monte Poro, fichi di Cosenza, salumi dop di Calabria, fagioli di Cortale, fagiolo poverello bianco, caciocavallo di Ciminà, manzo di razza podolica calabrese, maiale nero di Calabria, per non parlare degli oli extravergine d’oliva e dei vini dal Cirò al Greco di Bianco… Noi come ristoratori ci impegnamo a proporli, ai nostri ospiti ed ai turisti, e per questo ci facciamo promotori di questo evento». Queste le parole del direttore del Piro Piro, Domenico Bellantonio.