Il consigliere regionale dem presenta una interrogazione: «L'atto aziendale sembrerebbe non prevedere sale operative e postazioni di emergenza territoriale nell'area centrale della Calabria»
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Il consigliere regionale del Partito democratico Raffaele Mammoliti ha depositato un’interrogazione a risposta immediata sulla Centrale operativa di emergenza e di urgenza (Coeur). In particolare, l’esponente dem chiede «quali sono, nel dettaglio, i Comuni calabresi che rientrano nella sfera di operatività di ciascuna postazione di emergenza territoriale e di ciascuna sala operativa previste dall'atto aziendale di Azienda Zero». I dettagli sono contenuti in una nota stampa.
Mammoliti ricorda che «con legge regionale del 15 dicembre 2021, n. 32, e successive modifiche, è stata istituita l'“Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria” (denominata, in breve, “Azienda Zero”), quale ente del Servizio sanitario regionale dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia imprenditoriale». Il consigliere regionale democrat sottolinea che con specifico riferimento al Dipartimento “Emergenza-Urgenza”, «è stata istituita la Centrale operativa emergenza urgenza che prevede un coordinamento regionale degli interventi di emergenza-urgenza sul territorio calabrese. Il particolare, riferisce il comunicato, coordinamento regionale si avvale di una Centrale unica di risposta, di un numero unico di risposta e di tutta una serie di “Strutture semplici” (distinte in Sale operative e postazioni di emergenza territoriale) dislocate sul territorio regionale”.
Andando più nello specifico, l'atto aziendale prevede: una sala operativa 118 Nord; una sala operativa 118 Sud; postazioni di emergenza territoriale Nord Ovest; postazioni di Emergenza territoriale Nord Est; Postazioni di emergenza territoriale Sud Ovest; postazioni di emergenza territoriale Sud Est. In sostanza l'atto aziendale sembrerebbe, dunque, non prevedere sale operative e postazioni di emergenza territoriale nell'area centrale della Calabria». Da qui la necessità di fare chiarezza sulla questione.