Siamo ormai arrivati alla fine di questa lunga fase di alta pressione che ha caratterizzato l'Italia e la Calabria. L'anticiclone si allontanerà dall'Italia grazie alla spinta di un'intensa perturbazione atlantica che raggiungerà il nostro paese a partire dalla giornata odierna: la profonda saccatura è già ben visibile dalle immagini satellitari, che interessa tutta l'area compresa tra le Azzorre, il Regno Unito, la Francia e la Spagna. Da sottolineare però che il maltempo in arrivo sarà di stampo tardo autunnale che porterà tanta pioggia ma non aspettiamoci un freddo intenso, il quale resterà relegato ancora a latitudini più elevate.

Weekend di carnevale sotto la pioggia

Il maltempo arriverà dunque anche sulla nostra Regione. Dopo diversi giorni con clima mite e tempo stabile, ecco che a partire dalla giornata di domani, 10 febbraio, le piogge interesseranno anche la Calabria con precipitazioni che a tratti risulteranno anche di forte intensità. La perturbazione si concentrerà sulla Calabria soprattutto tra il pomeriggio di domani e l'intera giornata di domenica: avremo infatti piogge dapprima sul settore Tirrenico della Regione, dal Cosentino fin verso il Reggino, le quali risulteranno a tratti di forte intensità; successivamente, col passare delle ore, il maltempo raggiungerà anche il resto della Regione dalle aree interne fin verso le coste Joniche dove anche qui le precipitazioni potranno assumere carattere temporalesco specie su Reggino e Catanzarese. Un po’ più riparato rimarrà invece il comparto Crotonese a causa dei monti della Sila che faranno da barriera ai nuclei instabili provenienti da Ovest.

Temperature in calo e neve a quote medio-alte

La perturbazione atlantica che raggiungerà la Calabria porterà fine anche a questo clima mite e anomalo che sta caratterizzando la maggior parte della stagione invernale. Essendo però una perturbazione atlantica e di stampo autunnale, non aspettiamoci temperature rigide: il termometro infatti subirà un forte calo su tutta la Calabria ma con valori che tenderanno a ritornare semplicemente nelle medie del periodo o leggermente, ancora, al di sopra. Ciò vorrà dire che dai 10°C e oltre alla quota di 1500m raggiunti in questi giorni, si passerà a valori di circa 2°C alla medesima quota (che è appunto, quasi, la media per la prima decade del mese di febbraio). In pianura e sulle coste dunque si avranno valori più consoni al periodo con temperature che non dovrebbero superare gli 11-12°C dal weekend e anche durante la prossima settimana. Continuerà invece l'assenza di neve sui monti alle quote relativamente medio-basse: la dama bianca infatti si rifarà vedere solo alle quote più alte dei principali monti e a partire dai 1500-1700m di quota in particolare sulla Sila e sul Pollino.