VIDEO | Un percorso che nasce nel laboratorio di famiglia e si affina con lo studio: a 29 anni ha già alle spalle tante soddisfazioni e nuovi risultati da conseguire grazie a una continua sperimentazione
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È una passione che nasce fin da piccolo quella di Antonio Affidato, ventinovenne crotonese che già in giovane età dimostrava le sue doti artistiche all’interno del laboratorio di famiglia.
Il suo desiderio era, e lo è ancora oggi, quello di creare una connessione tra l’arte orafa e la scultura, mandando avanti la sua ricerca artistica che continua a coinvolgere i due ambiti, riportando le tecniche della prima nella seconda.
I temi che Affidato mette nei suoi lavori non sono lontani da quelli usati nella scultura, come quello magno greco, legate perciò alla tradizione e alla cultura della nostra regione, cercando di rivisitare vecchie storie e antichi personaggi con una nuova interpretazione, in quanto durante il suo percorso di studi e di lavoro, l’arte orafa gli suggerisce che avrebbe potuto fare molto altro.
Il suo percorso di studi inizia all’Accademia di Belle Arti Catanzaro e prosegue con vari master tra Bruxelles, New York e Londra, terminando il suo percorso universitario all'Accademia di Brera di Milano.
Oltre ai riconoscimenti nell’ambito dello studio, ottenuti sempre con il massimo dei voti, Affidato ha la possibilità, durante il cartellone per il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, di realizzare una sua personale, esponendo i suoi lavori alla Pinacoteca Civica di Reggio Calabria insieme ad altri artisti ed opere incredibili.
Con i suoi lavori il giovane artista cerca di riportare in vita personaggi che sono arrivati fino a noi con una chiave di lettura contemporanea, vedendo in questo una possibilità di rinascita del territorio.
Affidato oggi è anche docente in design del gioiello e design dell’accessorio nell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro che un tempo lo vedeva nella veste di studente.