Una volta un poeta disse «L’uomo perfetto non dona rose né regala fiori. L’uomo perfetto prepara grigliate infinite…». 

«Cosa fai a Capodanno?» e «Cosa organizzi per Ferragosto?» Sono le domande che creano più ansia tra la popolazione locale. Per me che arrivo dal mondo della ristorazione e alberghiero, sono giorni uguali agli altri, perché ho sempre lavorato. Ma ci sono giorni, che per me vogliono dire solo una cosa: la grigliata perfetta! 

Per una volta, voglio mettermi nei panni di chi vive questa ansia perenne del «devo obbligatoriamente organizzare qualcosa». Bene, ecco il tutorial per la grigliata perfetta calabrese di Ferragosto. 

Essendo in Calabria, sulla griglia è obbligatorio avere carne di maiale come bistecche con l’osso, pancetta, salsiccia, lonza, braciole e capocollo. Carne delle nostre zone, carne povera e di tradizione ma accompagnata dai contorni, come una bellissima insalata di pomodori, basilico, olio e cipolla rossa di Tropea, oppure una “patata mbacchiusa” fritta, tipica delle zone del cosentino. 

Naturalmente durante la preparazione della carne bisogna rifocillarsi con un bel tagliere di formaggi, salumi, soppressate e salsiccia stagionata, per aprire la fame.

Siccome sarete voi gli artefici del successo di questa giornata, circondatevi da amici o parenti, collaborativi ma non invadenti. Pochi invitati che devono solo darvi da bere, ma non devono intromettersi tra voi e la santa griglia.

A proposito, per quanto riguarda il discorso del “bere”, il vino deve essere servito obbligatoriamente con la “percoca”/ pesca, altrimenti non sei nessuno. A Ferragosto nessuno è sommelier, quindi il vino “dello zio” è più che accetto. 

Ma che attrezzatura abbiamo bisogno per grigliare? I trucchi per dare “sapore” alla carne? 

  1. La griglia dovrà stare su di un piano stabile, sicuro e lontano dalle correnti d’aria, cosi evitiamo di litigare con i vicini di casa. 
  2. Attrezzatura da lavoro standard come grembiule per non sporcarsi, guantoni per proteggere le mani, un coltello che tagli bene, una pinza lunga che serve per girare la carne sulla griglia evitando di bucarla per non perdere i liquidi. Non deve mancare il pennello per ungere la carne sulla griglia, infine la spazzola per pulire la griglia. 
  3. Vi consiglio di usare della legna di qualità per dare un tocco speciale alla griglia, altrimenti la carbonella va bene. Evitate gli accendi fuoco facili, magari usate dei legnetti più piccoli e del panno carta per creare il fuoco vivo. 

La marinatura invece dà un sapore deciso alla carne e la rende anche più morbida. Creato il nostro mix, dobbiamo massaggiare la carne e lasciarla riposare. Ecco alcuni mix che potete creare per aromi e profumi:

  1. Aromatico che andrà ad insaporire la carne con i classici odori freschi, come rimo, rosmarino, aglio, salvia, peperoncino e basilico. Tutti prodotti facilissimi da reperire.
  2. Acido che ammorbidisce la carne e li “cuoce”, come la birra, il vino, succo di limone, yogurt e l’aceto. Non facile da creare questo mix.
  3. Oleoso che andrà a proteggere ed idratare la carne, con olio extra vergine di oliva o il burro. Per palati forti.

Esistono diverse varietà di mix, questa è giusto per darvi una idea di quello che potete creare il giorno di ferragosto.

Non devono mancare caffè e amari per “digerire” dalla grande abbuffata e poi non si deve rinunciare al riposino pomeridiano, che serve per darci la carica e mangiare la sera quello che è avanzato dal pranzo.

Ultimo consiglio che posso darvi è quello di rilassarvi se potete, di stoppare un attimo dalla vita frenetica di tutti i giorni, di godervi la famiglia, i figli, gli amici e l’amore.  Per tutti coloro che lavorano invece quel giorno, state tranquilli, a voi una grigliata vi spetta per diritto, quindi sarete gli invitati serviti e riveriti.

Buon Ferragosto a tutti voi.