Quattro ottengono il massimo riconoscimento assegnato dalla guida. Cresce la produzione dei vini dolci e il Cirò torna protagonista
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Sono quattro i vini calabresi che quest'anno sono stati premiati con I tre bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d'Italia di Gambero Rosso. Come si legge sul sito della guida «da una prima analisi dei risultati molto confortanti che riguardano la Calabria del vino sono diversi i dati che saltano all’occhio. Il primo riguarda sicuramente i vini dolci, quelli che i critici amano chiamare, rifacendosi al grande Veronelli, “vini da meditazione».
Per Gambero rosso un settore «in controtendenza col resto d’Italia: in Calabria la produzione di questi vini cresce, e con grande successo. Anche lasciandoli affinare a lungo, come nel caso del Moscato di Saracena dei fratelli Bisconte della Feudo di San Severino o, sempre per rimanere in zona, quello di Biagio Diana».
La seconda cosa da evidenziare è il «ritorno in grande stile del Cirò, - si legge ancora - che grazie a tanti bravissimi produttori, storici o nuovi che siano, si sta affermando come un grande vino, un classico del Meridione che si distingue per l’indubbia eleganza. Al di là dei numeri, mai come quest’anno abbiamo avuto la sensazione che per questo storico vino calabrese si prospetti un ritorno da protagonista sulla scena internazionale al pari di altre storiche Doc meridionali».
Premiati con i I tre bicchieri di Gambero rosso quattro vini calabresi:
- Cirò Rosso Cl. Sup. Duca Sanfelice Ris. 2022 - Librandi
- Cirò Rosso Cl. Sup. Ris. 0727 2019 - Brigante Vigneti & Cantina
- Grisara Pecorello 2023 - Roberto Ceraudo
- Particella 58 2023 - Antonella Lombardo