Non chiamatela semplicemente “focaccia” perché a Luzzi, cittadina a due passi da Cosenza, potrebbero offendersi, perché “A Grupariata” è la regina dei prodotti tipici gastronomici del paese.  I ragazzi dell’associazione “Re-Genesis Thebae” sempre attivi sul territorio, hanno organizzato per questa sera, 28 ottobre, la seconda edizione della "Notte Rossa" dedicata proprio alla gara di “A Grupariata”.

Un prodotto della tradizione luzzese cosi sentito da dedicarci un evento, perché la Grupariata è sinonimo di genuinità, di prosperità e buon augurio nelle case di ogni abitante, e le massaie di Luzzi sono pronte a gareggiare per aggiudicarsi il premio “La Miglior Grupariata di Luzzi 2023”. 

La prima edizione, nel 2022, è stato un successo sia come numeri di iscritti alla gara che di curiosi venuti da fuori per assistere alla manifestazione, che ovviamente si arricchisce di musica, divertimento e vibrazioni positive. 

La Grupariata deriva da “grupu” ovvero i buchi che vengono realizzati sull’impasto una volta steso nella teglia prima di farla lievitare. Un impasto con farina, pomodoro, sale, origano, aglio e sarde. Come condimento invece pomodori pelati, ancora sarde, poi “u pipi russu”, peperoncino, aglio, olio e tanto tanto origano.  Ovviamente essendo un piatto tipico non esiste una “ricetta perfetta”, cambia da famiglia a famiglia ma soprattutto dal gusto personale, ad esempio c’è chi aggiunge le olive e chi elimina l’aglio. 

Una manifestazione che ci permetterà di scoprire il borgo di Luzzi, visitando le “viuzze”, sorseggiare il vino buono, godere del calore dell’accoglienza delle persone e ovviamente assaggiare le diverse Grupariate. Sabato 28 ottobre, a partire dalle ore 20, “avanti u palazzu”- Via Roma a Luzzi (CS) prenderà vita la Notte Rossa più buona che ci sia.