Non solo musica alla prima edizione di Totale Fest, il festival che si svolgerà venerdì 12 luglio a Montalto Uffugo, nel cosentino, in cui ci sarà musica live, tra artisti e dj set, ma anche momenti dedicati alla lettura, al benessere, alla poesia, cpn mostra e installazioni, senza dimenticare l'area food and drink. Organizzatrice della prima edizione di Totale Fest è l'associazione culturale Marley Session di Cosenza, che fin dalla sua nascita promuove musica indipendente, e organizza e produce eventi sul territorio.

Cos'è Totale Fest

Prima edizione per il Totale Fest, che si prospetta ricco di contenuti e di momenti interessanti che coinvolgeranno un ampio target. Il titolo non è stato scelto a caso: Totale sarà un insieme di elementi che andranno dalla musica live, ai dj set, alle letture dal vero, al disegno, allo yoga al tramonto. Il tutto svolto in una location particolare, che non è nuova al circuito che orbita intorno a Marley Session. Ad ospitare infatti il festival sarà l'ampio cortile di Via Benedetto Croce n.2, già protagonista di altri eventi, in cui ingredienti fondamentali sono stati la musica e la socialità. Un luogo incredibile e nel verde a Montalto Uffugo, allestito nei minimi particolari, che per una giornata diventerà anche casa vostra. «L’idea è quella di proporre una giornata dove musica, poesia, disegno, divulgazione e benessere fisico e mentale, possano creare una sinergia tra di loro, offrendo un’esperienza unica nel suo genere in una location mozzafiato da vivere a 360°» scrive l’associazione Marley Session, ormai conosciuta in tutta la Calabria, e anche fuori regione.

Il programma

Artisti già noti ma anche volti nuovi saliranno sul Synedrio Stage: Davide Shorty, vincitore del premio della sala stampa “Lucio Dalla” durante l’edizione di Sanremo 2021, che sarà accompagnato da progetti indipendenti come i Funky Lemonade, direttamente da Bergamo, le Moyre, da Agrigento, e Frustaci da Cosenza. Ma ci saranno anche delle sorprese: oltre alla line up resa pubblica, prenderanno parte al Totale Fest anche altri ospiti a sorpresa del panorama musicale nazionale. Ci sarà anche spazio per i talenti emergenti, che fin dalla sua nascita Marley Session ha da sempre sostenuto durante i suoi eventi e le sue produzioni. Ad esibirsi ci saranno infatti i vincitori del CIT – Contest In Terrazza, l'evento organizzato nei mesi precedenti, che ha visto vari artisti esibirsi sulle terrazze della città: Speedy, da Cosenza, e Cantina Club, da Bari. A presentarli ci sarà sul palco il "pazzo" duo Bonzo&Belmonte, ormai noto per l'imprevedibile simpatia, reduce dal suo primo lavoro discografico "Sugo". Il live set sarà affidato a Dj Rioma.

Mostre, installazioni e attività durante il festival

Oltre alla ricca proposta musicale, durante il festival saranno presenti mostre e installazioni, e si potrà prendere parte alle numerose attività previste. Come la sessione di disegno dal vero coordinata dalla scuola di disegno e pittura Officina Ovo - Officina Visuale Orizzontale, il corso di yoga coordinato dall’associazione Kirone, a cura di Roberta Chiappetta, e una sessione di lettura dal vero. Sarà inoltre ospite e partner dell’evento la Redazione Scomodo di Roma, che parlerà della sua attività in un talk moderato da Aghia Sophia, altra realtà del territorio che da tempo collabora con Marley Session. Il dj set finale sarà invece affidato al SottoBosco. Immancabile l'area food and drink, gestite rispettivamente da Crusco e Iron Brewery.

All'interno degli spazi saranno disposizione un'installazione artistica e una mostra fotografica. E' "Madre" il titolo scelto dall'artista Alice Graziadio per la sua opera installata all'interno di un ex pollaio, che vuole essere un racconto al femminile della storia della donna. Passando da Lilith, donna divenuta demone poiché pretendeva gli stessi diritti del marito, al mondo naturale con la "Mamma delle olive" cioè muffa che protegge l'ambiente circostante. L'artista conserva compulsivamente materiali che fanno parte del suo quotidiano, e li inserisce all’interno dell’opera mescolandosi alla materia: fiori , muffa , curcuma , peperoncino. Prodotto - quest’ultimo- che racconta le sue origini e tradizioni trasmesse da sua Madre , protagonista del video proiettato nella project room del festival. Il video la ritrae intenta nell'atto della rinascita, rappresentata simbolicamente attraverso il fuoco. Un'opera Madre dove tutto nasce.

È tutto una dualità nelle immagini di Vermilion, che presenterà il suo progetto fotografico Roses - Blood. C’è il bianco e c’è il nero, c’è il giorno e c’è la notte, che puntano il dito sulla nostra distrazione data dal costruire muri, tanto da non accorgerci che molte cose coesistono. Come per il vermiglio: colore sia delle rose che del sangue. Rose bellissime e sangue speso. Devozione verso la bellezza e passione verso ciò che piace. L’intima descrizione di un’anima e la spasmodica ricerca di un mondo che si può interpretare solo una volta che lo si è vissuto. E' così che l'artista vede la musica, ed è così che vede le persone che gli si pongono davanti. Una fugace sbirciata da una finestra che dà su quel mondo, per quanto strano, pur sempre reale.