Il bellissimo Castello Ducale di Corigliano-Rossano è sorto come fortezza militare nel 1073, ma con il passare dei secoli è stato sottoposto ad una serie di profonde trasformazioni. Tra il 1487 e il 1495 divenne sede di una guarnigione militare, di proprietà dell’Amministrazione Regia. Le trasformazioni e le destinazioni hanno sempre interessato il castello, fino al 1971 quando Francesco Compagna vendette il castello, a una cifra simbolica, alla Mensa Arcivescovile di Rossano. Nel 1979 venne acquistato dall'Amministrazione Comunale di Corigliano per poi avviare i lavori di restauro.

Attorno al Castello Ducale di Corigliano-Rossano sembra esserci un rinnovato interesse. Ne abbiamo parlato Agata Ferraro, direttrice del Castello Ducale. Al Castello è stata registrata la seconda puntata di Terra Mia.
«È proprio così, Non solo il Castello Ducale ma tutti i musei della città godono di un crescente interesse che per noi si è tradotto in un sensibile aumento del numero di presenze. Per quanto riguarda specificatamente la mostra "Leonardo- Dai progetti alle macchine" ha comportato un aumento del triplo degli ingressi registrati confermandosi dunque un investimento che ha prodotto il risultato sperato».

La mostra dedicata a Leonardo da Vinci è senza dubbio un piatto forte, di straordinario valore.
«La mostra ospita più di 40 macchine progettate da Leonardo, tutte corredate da pannelli espositivi che ne illustrano il percorso creativo e il funzionamento. Per una fruizione più agevole abbiamo suddiviso l'esposizione in ambiti di studio: un'area dedicata all'ingegneria idraulica, una all'ingegneria militare, una sezione che ospita gli studi anatomici e sull'ottica, una stanza dove sono esposte alcune macchie da lavoro e una con i "dispositivi universali", per giungere infine alla sezione più amata dedicata al volo».

Visitandola si tocca con mano la genialità del grande Leonardo.
«I visitatori, soprattutto i più giovani, sono rimasti colpiti dal comprendere come ancora oggi le invenzioni di Leonardo siano impattanti nel nostro quotidiano. È stato molto soddisfacente per noi osservare come bambini e ragazzi si siano lasciati contagiare dall'entusiasmo della scoperta e in molti casi si siano sentiti stimolati ad approfondire sia la Storia di Leonardo che i risvolti scientifici del suo lavoro».

La mostra itinerante dedicata a Leonardo è stata prorogata fino a tutto agosto. Quindi ancora qualche settimana per visitarla. Una grande opportunità.
«Considerando i numeri della mostra e il suo ruolo attrattivo del quale ha beneficiato anche il percorso "canonico" museale del Castello Ducale, abbiamo pensato di prolungare la mostra per altri due mesi per beneficiare del flusso turistico stagionale e per ampliare il panorama già ricco dell'offerta culturale della Città. la mostra sarà dunque visitabile tutti i giorni (tranne i lunedì di luglio) secondo il consueto orario del Castello (10.00/13.00 16.00/20.00)».

Il Castello Ducale è senza dubbio una meta culturale di grande valore.

«È facile raccontare il grande valore del Castello Ducale, gioiello della Città, che consente a chi entra di essere trasportato nei fasti Ottocenteschi e di percorrere in qualche ora quasi mille anni di storia. I feedback di chi visita il Castello sono positivi, colpiscono sempre il Salone degli Specchi e la Torre Mastio con i suoi affreschi sontuosi e la scala elicoidale. Un fatto curioso: registriamo spesso riscontri stupefatti e positivi corredati dal classico "non pensavo che..." figlio delle basse aspettative che si hanno sull'offerta culturale di questa fetta di Calabria, quasi ci fosse stupore nel constatare che qui non ci siano solo mare e bellezza naturalistiche. Questo dato ci fa comprendere quanto ancora ci sia da fare in termini di promozione culturale di un territorio ricchissimo di storia e di evidenze archeologiche e storico artistiche che già da sole valgono una vacanza».

Per l’immediato futuro il Castello può ancora rappresentare un importante punto di riferimento per iniziative culturali di grande respiro.
«Il nostro obiettivo principale come ente gestore del Castello Ducale è quello di renderlo oltre che un museo di se stesso, un importante sede espositiva per mostre temporanee importanti, rendendolo non solo "contenitore" ma un vero e proprio hub culturale dove si producano bellezza, arte, sapere, e consapevolezza ponendo al centro la "partecipazione alla cultura" come fulcro del cambiamento».