Uno scrigno di una bellezza straordinaria. Un angolo incantato dove si incontrano mare, natura, storia e leggenda. Siamo nel Vibonese e più precisamente a Tropea. È la grotta dello scoglio di San Leonardo di Tropea, sconosciuto ai molti e considerato il gemello di quello dove sorge il famosissimo Santuario di Santa Maria dell’Isola.

«La grotta  - spiega  Dario Godano, storico e archeologo - veniva utilizzata in passato come lazzaretto per gli appestati durante l'epidemia. Ma questo posto ha una valenza legata alla paleontologia, qui è possibile infatti individuare reperti di età preistorica».

Non solo, all'interno un tempo vi era anche un murenario, una riserva che utlizzavano i pescatori per conservare i pesci. «Oggi invece questo posto ha assunto una connotazione mitologica, legata al mito delle sirene. Una dimensione magica per chi decide di visitarla e ammirarne le meraviglie».