A Borgia, in provincia di Catanzaro, antico e moderno, passato e futuro, sono ora domiciliati sotto un unico tetto, quello di Palazzo Mazza. È qui, al civico 169 di corso Mazzini, che è stato recentemente inaugurato il Museo Narrante di Borgia (MuNaBo). Un luogo in cui è riservata la possibilità ai visitatori di conoscere la storia, le tradizioni ed il territorio borgesi attraverso installazioni multimediali e videoproiezioni. Strumenti al passo coi tempi, innovativi, che raccontano e proteggono dalla dimenticanza il patrimonio culturale ed artistico di una comunità che non vuole fare a meno della propria identità.

 

A giudicare dalla parole messe in fila dai relatori nel corso della cerimonia di inaugurazione del MuNaBo, il progetto è di certo ambizioso: diventare il cuore pulsante della vita culturale del paese e del comprensorio. Un obiettivo che il Comune guidato dal sindaco Elisabeth Sacco e la società 4Culture, a cui è affidata la gestione dell'immobile, intendono perseguire con determinazione ed impegno grazie anche all'energia messa in campo dall'assessore alle politiche culturali Virginia Amato.

 

Palazzo Mazza, un tempo residenza della famiglia di baroni e ricchi latifondisti di cui porta ancora oggi il nome, si candida dunque a diventare un polo di attrattività culturale, uno spazio in cui ospitare mostre ed eventi di alto profilo, un luogo in cui respirare bellezza e libertà mediante la promozione di iniziative mirate alla crescita sociale del territorio. Una struttura che guarda al di là dei confini comunali puntando a divenire motivo di orgoglio e punto di riferimento per l'intero hinterland. Un contenitore culturale da riempire aprendosi al mondo, facendo entrare all'interno delle sue mura la vita che solitamente staziona fuori.

 

Nelle sale dell'imponente edificio ottocentesco, acquisito dall'ente comunale negli anni novanta del secolo scorso, gli utenti possono quindi entrare in contatto, attraverso una coinvolgente narrazione digitale, con la cultura materiale del territorio, le tradizioni, i prodotti tipici, le tradizioni culinarie, le ricchezze del paesaggio, la storia urbanistica e le trasformazioni della città di Borgia. Inoltre, all'interno della struttura, sono disponibili una sala conferenze, un infopoint e un bookshop. A rendere ancora più suggestivo l'immobile è il suo giardino esterno, location che si prepara ad accogliere iniziative di carattere artistico, musicale e culturale da vivere sotto le stelle e le nuvole che passano per il cielo calabrese.