VIDEO | Gianluca è uno dei più apprezzati ornitologi d'Italia. La montagna e i suoi paesaggi spettacolari sono la sua passione. Qui ha avvistato e osservato alcune delle più rare specie
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Gianluca Congi è un appassionato della montagna calabrese, essenzialmente vive nei boschi della Sila Grande quando può e quando sa che è necessario. La montagna è stata la sua passione sin da ragazzino, poi anche in qualche modo è diventata la sua professione. Congi è uno dei più apprezzati ornitologi d’Italia, con alcune pubblicazioni al suo attivo che fanno fatto il giro degli esperti e delle associazioni nazionali, oltre che delle istituzioni.
Poco tempo fa Congi, dopo giorni e giorni di appostamenti, ha avvistato un maestoso avvoltoio Grifone, scoperto proprio nel cuore della Sila.
Ha potuto così fotografare, e anche realizzarne alcuni video, scene inedite, oltre che spettacolari, di un imponente creatura osservata tra i pini silani, proprio nei giorni in cui la neve ricopriva le alture del grande altopiano al centro del Mediterraneo. Si tratta di un grande avvoltoio (uno dei quattro presenti in Europa e uno dei tre nidificanti in Italia) con un’apertura alare che può rasentare i 2,8 metri e pesare fino a dieci chili. In Italia la specie si è estinta tranne che in Sardegna (unica colonia naturale italiana) e negli anni è stato oggetto di diversi progetti di reintroduzione e introduzione, tra cui anche nel parco del Pollino. Si tratta di una specie non nidificante in Sila. Averla avvistata è stato per Gianluca veramente una gioia.
A queste latitudini, si tratta di un incontro piuttosto raro, difficile da prevedere, frutto dell’impegno costante di Gianluca, alla continua ricerca di osservazione di uccelli rari, considerando anche che gli è coordinatore del gruppo locale di conservazione dell’ipo-Sila.
Gianluca Congi a Terra Mia, registrata proprio nel cuore della Sila, ha parlato dei paesaggi spettacolari che il nostro altopiano offre, ed ha fatto vedere alcuni angoli di paradiso che pur essendo a due passi dai centri abitati, molti nemmeno conoscono, ma sono così affascinanti e di straordinaria bellezza.
Ma in Sila è stato possibile avvistare anche la cicogna nera. Qui ogni anno questa magnifica sverna. E non è raro incontrare un altro esemplare, il gruccione, dai colori bellissimi.