Tra le novità, l’introduzione della zona bianca. Intanto i contagi continuano a rimanere alti: 18mila i casi emersi nelle scorse ore e 361 morti
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Con il nuovo Dpcm che il governo si appresta a varare la prossima settimana ci sarà un stretta sulla movida, con il divieto di asporto per i bar dopo le 18. Lo riferiscono fonti di governo al termine dell'incontro tra il premier Conte e i capi delegazione di maggioranza.
Stretta su spostamenti
Inoltre verrà prorogata la 'norma Bonafede' sul divieto di spostamento tra Regioni anche nelle zone gialle.
Sul provvedimento hanno fatto il punto il premier Conte con i capi delegazione, discutendo anche dell'ipotesi di un passaggio in zona arancione per le Regioni anche in presenza di un Rt basso se il rischio contagi così come indicato dai 21 parametri presi in considerazione in questi casi dovesse rimanere sempre alto.
Nuovi ristori
La stretta sulle regole anti Covid che il governo si avvia a disporre con il nuovo Dpcm "si accompagnerà a nuovi ristori" sottolineano fonti interne al governo. Tra le novità anche la zona banca, con unica restrizione di mascherina e distanziamento.
Si va inoltre verso la conferma del coprifuoco alle 22 e ad un rinvio dell'apertura dell'impianti sciistici. In ogni caso si attende il parere dei tecnici sulle nuove proposte che devono arrivare dalle Regioni dopo che erano state invitate ad aggiornare il protocollo.
I dati in Italia
Intanto si registra una costante crescita dei casi di Covid. Sono 18.627 i contagi di coronavirus in Italia resi noti oggi, 10 gennaio, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile pubblicati sul sito del ministero della Salute. Da ieri sono stati registrati altri 361 morti che portano il totale a 78.755 dall'inizio dell'emergenza legata all'epidemia di covid 19. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 139.758 tamponi in 24 ore, il tasso di positività è al 13,3%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.615, con un incremento di 22 unità.