Paura questa ieri sera in Vaticano. Un uomo ha forzato uno dei varchi di ingresso con la sua auto, si è poi addentrato a tutta velocità mettendo a soqquadro la vita del piccolo Stato.

Non ha ascoltato l'alt della Guardia svizzera né della Gendarmeria che erano a Porta Sant'Anna, il varco dal quale si è verificata l'irruzione. Per fermarlo gli agenti hanno dovuto sparare alle gomme dell'auto ma, correndo all'impazzata, l'uomo è riuscito comunque ad arrivare con il suo mezzo fino al Cortile di San Damaso, praticamente l'ingresso del Palazzo apostolico. Qui è sceso dalla macchina ed è stato arrestato.

Prontamente era stata messa in sicurezza l'area di Santa Marta dove vive Papa Francesco. Sembra una scena da film ma è quanto è accaduto dentro il Vaticano. Un episodio di cui non si ricorda un precedente simile.

L'uomo arrestato ha circa 40 anni e, da quanto si apprende, sarebbe di nazionalità italiana. È stato sottoposto immediatamente a una visita dei medici della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano, che riscontravano un grave stato di alterazione psicofisica. Attualmente - riferiscono dalla sala stampa vaticana - la persona si trova in una cella detentiva presso i nuovi locali della Caserma della Gendarmeria, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.