L'Fbi ha smantellato una vasta rete di hacker russi che aveva preso di mira il governo americano e altri governi stranieri, tra cui quello ucraino, organizzazioni militari e della sicurezza. Lo riporta il dipartimento Giustizia. L'operazione, avviata a gennaio dietro autorizzazione di una corte federale, ha portato alla scoperta di una rete di centinaia di piccoli dispositivi da casa o da ufficio violati dagli hacker sotto il nome di Gru Military Unit 26165. A questa rete erano legati altri nomi, come Sofacy Group, Forest Bilzzard, Pawn Storm, Fancy Bear e Sednit. Secondo il dipartimento di Giustizia americano, i cyber criminali avevano inserito i loro virus e attaccato i "router" per raccogliere dati sensibili.

«Il dipartimento - ha spiegato l'attorney general Merrick Garland - ha accelerato gli sforzi per contrastare la campagna cyber della Russia contro gli Stati Uniti e i nostri alleati, inclusa l'Ucraina». «In questo caso - ha aggiunto - i servizi di intelligence russa si sono rivolti a gruppi criminali per aiutarli a prendere di mira case e uffici, ma noi abbiamo disattivato il loro piano e continueremo a smantellare tutti gli strumenti cyber usati dal governo russo».