Il capo del Cremlino in un incontro con i piloti dell'aeronautica militare russa: «Se verranno utilizzati da aeroporti di paesi terzi, per noi saranno un obiettivo legittimo»
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che aerei da guerra F-16 che venissero utilizzati dall'Ucraina contro la Russia sarebbero colpiti dalle forze di Mosca anche se si trovassero in aeroporti Nato. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass.
«Se verranno utilizzati da aeroporti di paesi terzi, per noi saranno un obiettivo legittimo: non importa dove si trovino», ha detto Putin in un incontro coi piloti dell'aeronautica militare russa nella regione occidentale di Tver.
Il presidente russo ha quindi avvertito che la Russia terrà conto del fatto che gli F-16 possono trasportare armi nucleari. «Dobbiamo tenerne conto durante la pianificazione» delle operazioni di combattimento, ha affermato Putin. Lo zar ha quindi assicurato che l'eventuale fornitura di F-16 all'Ucraina «non cambierà la situazione sul campo di battaglia», poiché la Russia «li distruggerà come già sta facendo con i carri armati e le altre armi» occidentali.