Il delitto al culmine di una lite. Entrambi soffrivano di disturbi psichici
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Ha colpito il marito al cuore con un coltello da cucina uccidendolo. Silvia Rossetto, 48 anni, ha confessato tutto ed è stata arrstata dai carabinieri. Il delitto si è consumato a Nichelino, un centro popoloso alle porte di Torino, nell'appartamento dove i due vivevano.
Rimangono ancora da chiarire le ragioni che hanno portato la donna a compiere il gesto. A quanto si apprende, entrambi i coniugi soffrivano di problemi psichici e litigavano spesso. Secondo i vicini di casa, i due avevano spesso discussioni, anche accese. E proprio al termine dell'ennesima lite, la donna avrebbe colpito con un coltello il marito al cuore uccidendolo. L'uomo avrebbe tentato di difendersi ma non sarebbe riuscito ad evitare il fendente che lo ha ucciso.
A chiamare i soccorsi ed avvertire le forze dell'ordine sarebbe stata la madre della donna alla quale la figlia si sarebbe rivolta confessando il delitto. La donna, parlando con i militari che l'hanno arrestata, avrebbe parlato di problemi legati alla gestione della casa. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti ascoltando conoscenti e vicini di casa.