Un Halloween di morte in Corea del Sud, dove oltre 150 persone hanno perso la vita a Seul nella calca che si è creata per i festeggiamenti di Ognissanti, la prima occasione di festa senza l’obbligo di mascherina. Una situazione allucinante, come dimostrerebbe la causa della morte per decine e decine di persone: arresto cardiaco.

La strage si è compiuta nel quartiere di Itaewon, dove migliaia di persone stavano festeggiando in un noto locale della capitale. La Bbc riporta che che i vigili del fuoco hanno dichiarato che ci sono state 81 segnalazioni di "respiro affannoso" e che è stata segnalata una calca. Tantissimi anche i feriti, che si contano a centinaia.

Stando alle prime ricostruzioni, la folla avrebbe cominciato a spingere in avanti lungo una via stretta poco distante dall’Hamilton hotel. Voci per ora non confermate riferiscono che a scatenare il caos sarebbe stata la presenza di una celebrità in un bar poco distante, dove molti avrebbero cominciato a precipitarsi finendo per travolgersi a vicenda.

Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha istituito lo stato d’emergenza e attivato le procedure seguite normalmente in caso di disastro. Almeno 400 medici, fanno sapere i Vigili del fuoco, sono intervenuti sul posto, mentre le ambulanze impiegate sono state circa 140.