La piattaforma Bumble chiude il profilo dell'attrice 61enne dopo diverse segnalazioni di utenti che lo credevano un falso. E lei protesta su Twitter: «Ehi mi state escludendo?»
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Una notizia che potrebbe infiammare i cuori della sua folta schiera di fan: anche l'attrice Sharon Stone frequenta le app di incontri, a caccia dell’anima gemella, ma in molti hanno pensato che il suo profilo fosse un fake, increduli che un’icona erotica mondiale potesse avere necessità di trovare un fidanzato o un’avventura utilizzando i comuni mezzi impiegati dai mortali, tanto che l'applicazione in questione - Bumble - le ha bloccato l'account. Così l’attrice, star di Basic Instinct, è ricorsa a Twitter per protestare ed è stata subito riammessa, con gli auguri della direttrice editoriale Clare O'Connor: «Spero che tu possa trovare il tuo tesoro».
«Mi sono iscritta al sito di @Bumble e hanno chiuso il mio account», ha twittato la diva. «Alcuni utenti mi hanno segnalata, dicendo che non potevo essere io! Ehi, Bumble, essere me è escludente?». I tecnici della app intervengono, giurano ai giornalisti che non si tratta di un trucco di marketing e riattivano l’account. «Gli altri utenti devono avere pensato che fosse troppo bello per essere vero». Il blackout è durato qualche ora e con la riattivazione dell’account sono arrivate le scuse della ‘O Connor: «Fidati di noi, sicuramente ti vogliamo sull'alveare».
Sharon Stone cerca l’anima gemella
Sharon Stone è stata sposata due volte: prima con il produttore Michael Greenburg e poi con il giornalista Phil Bronstein, dal quale ha divorziato nel 2004. E in passato non ha fatto segreto del suo status di single: nel 2014 ha detto di essere «disponibile per appuntamenti» e l'anno scorso, durante il Late Late Show con James Corden ha svelato di essere ancora alla ricerca della sua metà.
Stone, comunque, dopo avere twittato la sua protesta, è stata sommersa di reazioni social: «Se non ti dispiacciono i paffutelli coi baffi io ci sono. Ho la macchina», ha twittato subito tale @stachesStaches, seguito da decine di altri nostalgici di Basic Instinct. Non pervenuti, invece, gli utenti che l’hanno segnalata credendola un fake.