L'incidente nelle acque di Furore. La donna, presidente della casa editrice dei romanzi di Harry Potter, è stata sbalzata tra le eliche dopo lo scontro del suo motoscafo a noleggio con un veliero su cui si stava festeggiando un matrimonio. Illesi i figli piccoli, leggermente ferito il marito
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Era in vacanza in Italia con la famiglia da qualche giorno, Adrienne Vaughan. Originaria della Virginia, la 45enne americana era la presidente di Bloomsbury USA, la casa editrice americana dei romanzi di Harry Potter.
Erano appena stati a Roma, lei, il marito Mike White e i due figli di 12 e 8 anni e ora si stavano godendo la costiera amalfitana. Per questo avevano deciso di noleggiare un gozzo di sette metri guidato da uno skipper a Nerano, una piccola frazione sulla punta della penisola sorrentina e di navigare verso il fiordo di Furore.
L'incidente con il veliero
Nelle acque di Furore si sono incrociati con il Tortuga, un veliero turistico per eventi che veleggia tra Napoli e la Costiera Amalfitana. Sul veliero si festeggia un matrimonio, a bordo ci sono circa 80 persone.
Intorno alle 18.30 la piccola barca su cui viaggiavano Adrienne Vaughan e a sua famiglia si è scontrata violentemente con il veliero lungo 30 metri. La donna è stata sbalzata tra i due scafi e le eliche in moto le hanno procurato ferite che non le hanno lasciato scampo. Ferito a una gamba il marito e miracolosamente illesi i due bambini. La barca, completamente distrutta nell’impatto, è affondata nell’area di Conca dei Marini.
I soccorsi al porto di Amalfi
Immediatamente è scattato l’allarme. Sulla banchina del porto di Amalfi sono arrivate le ambulanze del 118 che avrebbero dovuto portarla al vicino pronto soccorso di Castiglione di Ravello. Le condizioni della 45enne però sono apparse subito gravissime e i medici hanno iniziato, lì sulla banchina, le manovre di rianimazione cardiopolmonare con la somministrazione di dosi massive di farmaci salvavita. Ma lei non rispondeva ed è stato richiesto anche l’elisoccorso per arrivare all’ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno. Ma alle 19, all'arrivo dell'elicottero, Adrienne Vaughan era già morta.
Le indagini
Indaga la Capitaneria di Porto di Amalfi, affiancata dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Salerno guidata da Giuseppe Borrelli. Sono stati ascoltati i primi testimoni già nella serata di ieri, tra cui gli sposi e gli invitati del matrimonio sul veliero Tortuga. Secondo una prima ricostruzione il motoscafo era in fase di sorpasso quando, forse a causa di un’onda, si è scontrato con il veliero. Le due imbarcazioni sono sotto sequestro e al momento non ci sarebbero indagati.
Il comandante del veliero, un 55enne napoletano, convocato dai carabinieri al pronto soccorso di Castiglione, è stato sottoposto ad esami tossicologici, ma è risultato negativo. Lo skipper del gozzo, 30enne dipendente della società di noleggio barche di Massa Lubrense, invece, sarebbe risultato positivo ai primi test per la rilevazione di alcol e droghe.