Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario del Galeazzi di Milano, torna a parlare della quarta dose di vaccini anti-Covid. Il professionista è intervenuto ai microfoni di iNews24: «C'è la percezione che le quarte dosi non servano e che si debbano aspettare i vaccini aggiornati. Invece – ha specificato - gli ottantenni devono vaccinarsi subito con la quarta dose per rafforzare la risposta immunitaria». I dati sui vaccini aggiornati alle nuove varianti, «sono buoni. È probabile che saranno pronti in vista della campagna vaccinale autunnale», ha sottolineato virologo.

 

Per quanto riguarda l’ondata di contagi, Pregliasco ha evidenziato: «Siamo in una fase di crescita di un'onda determinata dalle libertà un po' eccessive, ma soprattutto da Omicron 5, che è estremamente diffusiva e capace di schivare la protezione del vaccino e della guarigione. Sta accadendo ciò che immaginiamo accadrà anche in futuro: onde che si susseguiranno, sperabilmente, con una tendenza a ridursi nel tempo. Ci aspettavamo un'onda in inverno, ma è arrivata prima perché Omicron 5 ha creato un'ulteriore risalita di contagi che, come è accaduto in altri Paesi, ad esempio il Portogallo, dovrebbe risolversi nell'arco di 6-8 settimane».

 

Intanto i reparti Covid si stanno riempendo, ma «per fortuna», afferma il virologo, «i ricoveri aumentano in maniera meno proporzionale di prima, perché la gran parte di noi sono vaccinati o guariti. Però non bisogna abbassare la guardia perché siamo ancora in una fase di crescita, con valori di mortalità a due cifre. La malattia non è raffreddorizzata come qualcuno vuol far credere».