È stata introdotta con un emendamento M5s nel disegno di legge anticorruzione in esame alla Camera
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Fumata bianca sul tema della prescrizione, introdotta con un emendamento M5S nel ddl anticorruzione ora all'esame della Camera. Lo ha annunciato il vicepremier Matteo Salvini al termine del vertice di Palazzo Chigi con il premier Conte e il vicepremier Di Maio: «Accordo trovato – dice il leader della Lega – ma solo con tempi certi». Precisa poi il ministro Bonafede: «La prescrizione non cambia. Ma entrerà in vigore in modo posticipato, nell'ambito della riforma epocale della giustizia penale, l'anno prossimo». Il guardasigilli aggiunge: «L'emendamento non cambia. Ma poi chiederemo una legge delega per una riforma organica del processo che porti a tempi certi dei processi».
Caos con le opposizioni
Caos nella seduta delle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera chiamate a esaminare l'allargamento alla prescrizione del perimetro del ddl anticorruzione. Mentre era in corso il dibattito un esponente dell'opposizione ha inserito nel circuito audio la diretta fb del ministro Bonafede che stava annunciando i termini dell' accordo sulla prescrizione. Dopo diversi minuti di confusione le opposizioni ma anche Catello Vitiello del Maie hanno chiesto di sospendere i lavori e di far venire in Commissione Bonafede. Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera hanno poi approvato l'allargamento alla prescrizione del perimetro del ddl anticorruzione. Favorevoli M5s e Lega, gli altri gruppi non hanno votato per protesta. Subito dopo la votazione però è stata sfiorata la rissa. L'intervento di un congruo numero di commessi ha evitato il contatto fisico tra alcuni esponenti delle opposizioni e quelli della maggioranza. Le opposizioni contestano che sia stata effettuata la votazione.
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